Udinese-Torino, le pagelle: Ljajic incanta, la difesa non brilla
Hart 6: nel primo tempo si limita ad un uscita di pugni che in perfetto stile Halloween fa venire i brividi ai supporter granata, nella ripresa becca due gol su cui francamente poco poteva. Ottimo l’intervento su Zapata quando lo insegue fino a farlo defilare e poi respinge di piede la conclusione del puntero friuliano.
De Silvestri 6: torna ansioso di dimostrare che non ha perso il posto di titolare a favore del buon Zappacosta, dimostra la consueta solidità difensiva ma è più timido nelle sortite. Ottima la chiusura su Fofana che stava per giustiziare da dentro l’area Joe Hart. (80’ Zappacosta 6: più propositivo del compagno, mette alcuni cross interesanti grazie alla freschezza atletica che gli permette di spingersi in avanti nel finale).
Rossettini 5,5: ancora un errore (uno dei pochissimi a essere onesti) decisivo quando si fa prendere il tempo da Thereau in occasione del pareggio bianconero.
Moretti 5,5: in affanno. Saltato da Zapata deve appendersi alla maglia del colombiano rimediando un giallo dopo pochi minuti che gli peserà per tutta la gara. Da un suo errore parte l’unica occasione da highlights del primo tempo friulano, fortunatamente De Silvestri si oppone da ultimo baluardo al tiro di Fofana. Molto impreciso.
Barreca 6: cuore e polmoni, offende e difende con generosità e bravura. Sfortunato in occasione del raddoppio friulano quando con un rimpallo involontario favorisce Zapata.
Benassi 6,5: ha il piede caldo e la freddezza di un bomber. Il suo terzo gol è da killer, con inserimento spietato e finalizzazione letale. Ci prova altre volte dalla distanza, trovando sempre provvidenziali (per i padroni di casa) deviazioni.
Valdifiori 5,5: un po’ in ombra, non è lucidissimo, non verticalizza quasi mai. Si fa male poco prima dell’intervallo e viene sostituito appena ricominciate le ostilità. (46’ Lukic 6: dimostra buona visione di gioco e piedi in grado di trattare la sfera di cuoio. Forse un po’ scolastico nell’eseguire il compito, passaggi semplici per correre meno rischi possibili).
Baselli 6,5: bravo anche in copertura, con alcuni recuperi degni della sua giovane freschezza atletica e pregni della grinta richiestagli qualche settimana fa dal suo tecnico. Con l’uscita di Valdifiori viene a prendere il pallone molto basso, si propone come regista e si danna l’anima per far girare la squadra che nella ripresa pare lontana parente di quella che aveva dominato i primi 45’.
Ljajic 7: non dà ai friulani punti di riferimento, svaria partendo da sinistra, accentrandosi e spesso finendo a destra dell’attacco granata. Incanta con finezze figlie della sua classe innata e mette lo zampino nel gol di Benassi. Il gol a giro di sinistro è la ciliegina che un mastro pasticciere appoggia sulla torta appena sfornata.
Belotti 6,5: l’assist per il primo gol è superbo per tenacia e potenza: tiene in scacco tutta la difesa bianconera e serve una palla impossibile per l’inserimento di Benassi che lo ringrazia a dovere. Ha una bella occasione per il raddoppio ma la spara sul portiere. Nella ripresa la solita lotta senza quartiere e un colpo di testa a lato di poco.
Boyè 5: se voleva insidiare a Iago Falque il posto da titolare si gioca male la chance. Mai un guizzo, un unico tiro in porta piuttosto fiacco. (65’ Maxi Lopez 5: non incide, non tiene un pallone, non sembra neppure lui).
Alex Bembi