Il Toro delle speranze Oltre a Savva c’è qualità. Benedetti: “Ora dategli più fiducia”

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La vittoria di Verona maturata solo dopo l’ingresso dei giovani granata Savva, autore del pareggio prima che Pellegri segnasse il gol della definitiva vittoria, e Dellavalle, entrambi al debutto in Serie A. Ragazzi che sono simboli di un vivaio che ha sempre prodotto talenti.

“Quando ha segnato Savva mi è sembrato di ritornare ai vecchi tempi – ha detto a La Stampa Silvano Benedetti, ex giocatore del Torino e poi per più di vent’anni fino al 2023 responsabile della scuola calcio -, ho provato emozione. È un segnale importante anche l’esordio di Dellavalle, sono andati entrambi molto bene”.

Benedetti portò Alessandro Buongiorno al Torino quando l’attuale difensore centrale aveva solo 7 anni prelevandolo dal Barracuda per cui ha occhio per i giovani promettenti e parlando di Dellavalle ha affermato: “Ha caratteristiche diverse dal centrale di stazza, ma ha buone qualità. Bisogna avere più coraggio a buttare dentro i giovani, come all’estero. Lui e Savva possono essere una risorsa importante. Devono maturare, per me è meglio in casa, come fatto con Buongiorno”.

E su un altro ragazzo della Primavera, che già da un po’ di tempo si allena con la prima squadra, Aaron Ciammaglichella, classe 2005, e che Benedetti ha visto nascere calcisticamente ha chiosato sulla possibilità che sia il prossimo ad esordire in A: “Se lo meriterebbe, è un ragazzo splendido con il dna granata ha le qualità giuste per arrivare: dategli fiducia”.