Scoppia il caso Maldini, la sua intervista censurata? La Lega dice di no

14.05.2024 16:52 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Scoppia il caso Maldini, la sua intervista censurata? La Lega dice di no
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Paolo Maldini ha presentato una denuncia per censura tramite il suo legale Danilo Buongiorno per una presunta censura alla sua intervista rilasciata a Radio Serie A, network ufficiale della Lega Calcio.

"A fronte della nota censura alla propria intervista presso Radio Serie A, Paolo Maldini comunica di avere già incaricato il suo difensore per la propria tutela da tali gravi comportamenti ingiustamente subiti. L'avvocato Danilo Buongiorno, a nome e per conto del Sig. Paolo Maldini, diffida chiunque dalla reiterazione di tali comportamenti e si riserva, se del caso, ogni azione a tutela del proprio cliente; ed a difesa del diritto fondamentale di libertà di espressione", si legge in una nota pubblicata dall'Ansa.

Alessandro Alciato, il giornalista che ha realizzato l'intervista, aveva anch'egli denunciato sui social che la sua intervista aveva subito "pressioni per non mandarla in onda".

Tuttavia la Lega ha assolutamente negato la censura, sottolineando che l'intervista aveva innescato troppe polemiche per cui era stata per qualche giorno cancellata, salvo poi tornare visibile sul canale Youtube.

"Con riferimento alla nota stampa diffusa dalle principali agenzie media su una presunta “censura” all’intervista a Paolo Maldini mandata in onda su “Radio Serie A con RDS”, la Lega Serie A precisa che la notizia diffusa è falsa in quanto l'intervista integrale è stata trasmessa due volte sulla radio il 9 maggio e, fin da subito, la sbobinatura completa della stessa è stata inviata a tutte le redazioni giornalistiche perché ne avessero piena contezza. Non corrisponde al vero neanche la circostanza che sarebbero state fatte  pressioni per non mandare in onda l’intervista, come è facile verificare visto che la pubblicazione dipende solo dalla Lega stessa. Tale intervista, dopo la diffusione integrale in radio e dopo che gli estratti più significativi erano stati pubblicati sui social ufficiali della Lega, è stata peraltro pubblicata, sempre integralmente, sul canale YouTube della Serie A, dove è rimasta fino al pomeriggio. A seguito di molti commenti negativi, anche al protagonista dell’intervista, la Lega Serie A, in totale autonomia editoriale e in ossequio a una prassi tipica nella gestione dei canali social e normalmente adottata in passato per circoscrivere analoghi sentimenti negativi, ha posto la suddetta intervista in modalità “non in elenco”. Venerdì mattina, non appena si sono attenuate le polemiche, l'intervista e' tornata accessibile sul canale ufficiale YouTube della Lega dove ancora oggi può essere visionata integralmente".