Horvath può ritornare. Poteva essere il trequartista che manca al Toro

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Lo abbiamo detto non molto tempo fa, ora possiamo confermarlo, anche alla luce del quasi certo addio del tecnico Ivan Juric. Krisztofer Horvath si sta imponendo nel suo calcio, ed è stato chiamato dal tecnico ungherese Marco Rossi, ex vivaio granata, per disputare gli Europei a cui la nazionale magiara si è qualificata da protagonista, chiudendo al primo posto il proprio girone. Ivan Juric non lo ha confermato dopo averlo provato due estati fa, allontanato per motivazioni ancora, diciamo così, ignote, ed è stato un errore. E' stato decisamente un errore, perché con il senno di poi il tecnico croato si è trovato a dover cambiare il suo modulo di gioco, usando il solo Vlasic sulla trequarti e adottando le due punte. Non che magari Horvath si sarebbe certamente imposto da titolare, ma quantomeno Vlasic avrebbe avuto una vera alternativa nel reparto. Con il cambio alla guida tecnica, è possibile che il nuovo allenatore ami maggiormente rispetto a Juric l'utilizzo di giovani promettenti (mai impiegati dal croato, ma che hanno risolto una partita persa nell'unica volta in cui è accaduto) e dia dunque la possibilità a Horvath, che con il Torino ha un contratto fino al 2025, dunque ancora per un anno. A ventidue anni compiuti, potrebbe essere il momento di lanciarlo valorizznado un altro prodotto interno.