Il Toro delude

Come molti avevano pronosticato il Toro ha perso il derby della mole. Sabato sera all'Olimpico solo il tifo granata ha valso il prezzo del biglietto. All'entrata dei giocatori sul terreno di gioco la Maratona ha chiesto ai ragazzi di scatenare l'inferno, certo non pensava di finirci in meno di 90'.
Quarta sconfitta consecutiva in casa granata che fa sprofondare il Torino all'ultimo posto in classifica. Mai così in basso nell'era Cairo, mai così in crisi di personalità, risultati e gioco.

Il Toro non è più il Toro anzi c'è di grave che non è riuscito ad esserlo nemmeno contro la Juve, parsa sicuramente più affamata di punti e gloria degli 11 giocatori scesi in campo con la maglia granata.

Oggi la squadra ha svolto l'allenamento a porte chiuse sotto un cielo grigio che rispecchia l'umore di tifosi, allenatore, giocatori, presidente ... tutti. In press conference ha parlato Cesare Natali. Il clima è teso e la tifoseria non ha più voglia di sentire troppe parole, inutili se non vengono seguite da risultati e punti. I ragazzi sanno benissimo di non aver dato il massimo, non resta che attendere la sfida contro un'Atalanta che si presenterà a Torino tutt'altro che rinunciataria. Ad arbitrare la gara sarà il ligure Andrea De Marco La squadra di Del Neri, nostra prossima avversaria gioca un bel calcio, domenica contro il Milan ha subito una sconfitta giocando bene e benché si ritrovi senza il giovane centrocampista Cigarini, fuori per infortunio, mercoledì sarà un'avversaria ardua da battere anche se, visto e considerato il momento granata, tutte le avversarie al momento sono temibili.

No pains, no gains direbbero oltreoceano: niente dolori, niente guadagni!

Silvia Locatelli