Torino-Bologna, le pagelle: Niang trasforma i fischi in applausi, Berenguer sempre meglio

06.01.2018 14:38 di  Alex Bembi   vedi letture
Torino-Bologna, le pagelle: Niang trasforma i fischi in applausi, Berenguer sempre meglio
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sirigu 7: se l’unico tiro in porta del Bologna nel primo tempo lo esalta e respinge in angolo con classe, il rigore di Pulgar nella ripresa lo elegge a eroe di giornata con una parata salva risultato. Subire il pari in quel frangente sarebbe stato molto pericoloso per il Toro che subito dopo invece, ringalluzzito, chiude il match con il raddoppio.

De Silvestri 7: ha tanto spazio e lo sfrutta con grandi progressioni e inserimenti. Se al cross non è molto preciso, rimedia con un colpo di testa perfetto che sblocca la partita.

N’Koulou 6,5: sempre tanta eleganza, senza dimenticare la sostanza. L’acquisto dell’anno in serie A.

Burdisso 5: malissimo in più di un’occasione, soprattutto quando si fa saltare da Palacio come un birillo e lo stende rischiando il rosso. Per sua fortuna c’era nei pressi ancora Nkoulou e l’arbitro lo grazia con un semplice giallo. Esce per problemi fisici. (Dal 46’ Moretti 6,5: esperienza e grinta al servizio della squadra)

Molinaro 6,5: ha tanta benzina e lo ha dimostrato anche nelle ultime gare, oggi si sovrappone molto bene a Berenguer e spesso arriva a mettere traversoni con buoni risultati. Piccola macchia il fallo da rigore su Verdi: dovrà più di una birra a San Salvatore Sirigu.

Rincon 5,5: arpiona tanti palloni in mezzo al campo, ma costruzione zero e piedi piuttosto ruvidi. L’emblema è quel passaggio facile facile in area di rigore per l’accorrente Falque che lui scaraventa altissimo e imprendibile a molti metri dal compagno.

Baselli 6: si danna tanto, va dato atto, non è però una prova da ricordare.

Obi 6: stava contribuendo con grandi sforzi alla manovra avvolgente dei granata quando, un contrasto un po’ duro lo limita, fino a dover chiedere il cambio qualche minuto dopo. (dal 34’ Acquah 6: fisico e corsa, tanta voglia di dimostrare al nuovo tecnico che lui c’è).

Iago Falque 7: inserimenti giusti, movimenti brillanti, manca solo nelle conclusioni, come all’inizio della gara quando si infila benissimo in area, ma spreca da ottima posizione, forse non aiutato dal campo in pessime condizioni. Dopo il buon assist a Niang, cerca con insistenza il gol e lo trova con una percussione centrale e un tiro chirurgico dei suoi. Meritatissimo.

Niang 7,5: in crescita costante, oggi bissa, anzi migliora la prova offerta contro il Genoa. Protegge benissimo la palla, si smarca in grande stile, costringe gli avversari alle cattive per fermarlo, svaria sul fronte d’attacco con giocate d’alto profilo e soprattutto lotta. Il gol è un gioiello che vale il prezzo del biglietto e quando esce stremato compie l’ultimo prodigio: trasforma i fischi di un intero girone d’andata in applausi fragorosi. (Dal 85’ Boyè: sv).

Berenguer: 6,5: anche lui sta crescendo e migliorando di gara in gara. Il trottolino spagnolo corre fino a sfiancarsi, difende e offende con intensità. Manca forse un po’ nel fisico, ma lì si può migliorare. Oggi mette in mostra anche ottime doti balistiche: la punizione pennellata per il vantaggio di De Silvestri parte dal suo piede, così come il passaggio con il contagiri che mette in porta Iago all’alba del match. Meriterebbe il gol, ma l’ultimo intervento di Mirante gli nega questa gioia.

Alex Bembi