Immobile show: "Il gol lo dedico a mio padre. Borussia? Il tedesco è difficile"

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I gemelli del gol Cerci e Immobile hanno nuovamente dato la loro impronta alla vittoria granata odierna. C'è l'imbarazzo della scelta quale dei due gol sia stato il più bello, l'importante è che abbiano portato i tre punti al Toro. Bello il siparietto su Sky con Paolo Aghemo che ha fatto vedere lo scarpino di Ciro che porta scritto a lato da una parte il nome della futura moglie Jessica e all'altro della figlia Michela. Dietro invece c'è la bandiera dell'Italia, nella speranza che l'attuale capocannoniere della A, in testa con 19 reti, vada ai Mondiali. "Ringrazio Sky per questo spot", ha sorriso Immobile, sempre molto umile e attaccato alla famiglia, soprattutto nelle dediche: "Questo gol lo dedico a mio padre, ci tenevo perchè oggi è il suo compleanno".

"Oggi è stata dura, ma volevo segnare. Ho esultato togliendomi la maglia, dovevo sfogare la mia rabbia. Solo io e la mia famiglia sappiamo cosa abbiamo vissuto la scorsa stagione a Genova". Si toglie qualche sassolino dalla scarpa l'attaccante granata per la sua difficilissima stagione tra i Grifoni. A Torino sull'altra sponda, dopo essere passato tra le fila della Juventus, ha trovato subito tanto entusiasmo. "Non mi aspettavo una tifoseria così calorosa, mi ha sorpreso. La gente mi ha subito apprezzato e ne sono orgoglioso. Qui mi sto rilanciando, non finirò mai di ringraziare la dirigenza e questo pubblico".

Il suo futuro rimane incerto, ha tante società importanti su di lui, ma è sincero Immobile quando fa intendere che rimarrebbe volentieri al Toro, soprattutto quando Massimo Mauro gli dice di non andare al Borussia Dortmund: "Non penso al futuro, da domani sarò concentrato solo ai test con la nazionale. Voglio dimostrare che ci tengo molto alla maglia dell'Italia, voglio andare in Brasile. Darò tutto per conquistare un posto ai Mondiali. Il Borussia Dortmund? Il tedesco è difficile da imparare". E qui gli scappa una risata.