Dario Lambarelli (Rimozionekoatta): "Per la programmazione terrei Ventura"
Dario Lambarelli, leader del gruppo ska torinese Rimozionekoatta, grande tifoso granata, ha parlato della sua squadra del cuore a Radio Beckwith. “Seguo sempre il Torino anche perché ho una trasmissione su Radio Flash che parla del Toro durante le partite”, comincia subito il simpaticissimo Dario. Non possiamo esimerci dall’esaminare la gara di sabato: “E’ stata una partita insipida, brutta, con un gioco fermo nel passaggio palla. Sinceramente, fossi stato un tifoso della Juve Stabia, che aveva molte aspettative sull’arrivo della prima in classifica, mi sarei risentito abbastanza da tale comportamento, così come quei tifosi granata che sono andati in trasferta”.
Da considerare c’è sempre la questione Bianchi, che quest’anno con Ventura non è più titolare fisso: “Io difendo sempre il capitano e lo vorrei vedere ogni volta in campo, anche se deve giocare chi è più in forma. Ci sta che parta anche dalla panchina, però lui ha bisogno di giocare qualche minuto in più per fare qualcosa di positivo, che tre minuti come sabato. Quest’anno sembra che qualcosa non giri nel verso giusto nel suo rapporto sia con la società che con il mister, visto che la figura di Bianchi non rientra nei suoi piani, per cui, diciamo che si adatta. Meggiorini, finora, l’ha sempre fatto rimpiangere quando è stato chiamato in causa, però va detto che agli attaccanti la palla va fatta arrivare più spesso”.
Se Bianchi vive qualche momento negativo, non sta meglio Sgrigna, dimenticato in panchina fino a due settimane fa, poi, chiamato in causa, ha segnato sia contro il Verona che contro la Juve Stabia, eppure di lui si parla sempre poco: “Io penso che se stai vivendo un periodo sereno i riflettori possono essere utili, nel caso opposto no, per cui può aver lavorato meglio in questo periodo sotto silenzio”. Dario preferisce non scegliere uno tra Ventura e Bianchi per il futuro granata: “Per me non sono incompatibili, aspetterei giugno per vedere com’è andata. I cicli con Cairo non ci sono mai stati, a me piacerebbe poter rinnovare il contratto a Ventura per un segno di programmazione. Per questo è meglio non andare ai playoff, perché così si comincia prima a pensare al futuro”.
Non c’è solo Ventura a scadenza di contratto, ma anche Petrachi. “Nonostante l’attuale ds abbia fatto bene vedrei un direttore sportivo più esperto, questa è una figura delicata. Petrachi ha fatto cose buone, come portare Antenucci, sul quale bisogna puntare anche per il prossimo anno”. Non si può non tornare sulla vittoria a tavolino ottenuta dal Torino sul Padova. “Penso che, se la sentenza fosse stata data il giorno dopo, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, solo il Padova. Questo ritardo nella sentenza potrebbe creare un precedente pericoloso. Tutti questi mesi di attesa hanno fatto nascere delle malelingue. A me non fanno mai piacere i punti regalati, perché non voglio essere accomunato ad altre squadra. Abbiamo subito anche dei cori non edificanti, spiace passare per ladri per una volta che abbiamo ottenuto giustizia”. Infine qualche notizia sulle attività dei Rimozione Koatta: “Con l’arrivo della bella stagione stiamo pianificando dei tour estivi in Italia e all’estero, come Francia, Ungheria e Spagna. Stiamo finendo i provini per poi pubblicare un cd a fine anno, per festeggiare i nostri 18 anni di attività”.