Molinaro: “La sconfitta con l’Empoli pesa, ma guardiamo avanti”
Il terzino del Torino Cristian Molinaro ha commentato la sconfitta con l’Empoli. Queste le sue parole:
Dal Torino oggi ci si aspettava tutto un altro risultato, la sconfitta con l’Empoli potrebbe compromettere il raggiungimento del sesto posto?
“Sapevamo quanto fosse importante riuscire a fare risultato oggi, soprattutto a non perdere, purtroppo ci è mancato quel piglio, quel qualche cosa in più sottoporta, dovevamo essere più incisivi. L’Empoli è stata brava a tenere il campo e a occupare gli spazi in maniera quasi perfetta. Avevamo preparato la partita sapendo delle loro potenzialità e del loro stare bene in campo per cui c’è un grosso rammarico. Sappiamo benissimo che il nostro obiettivo è lì davanti ed è più difficile raggiungerlo avendo meno giornate che ci separano dalla fine del campionato, ma siamo un gruppo che nei momenti di maggiore difficoltà ha sempre tirato fuori il carattere quindi sarà una nostra prerogativa ulteriore farlo con il Genoa”.
Avete iniziato la stagione il primo luglio, siete un po’ stanchi?
“Non credo che fisicamente la squadra stia male, anzi. L’Empoli durante tutti i novanta minuti ha corso tantissimo e noi tatticamente siamo stato anche molto bravi, non credo che sia stato un problema di stanchezza. Sicuramente avremmo potuto fare di più, abbiamo avuto un attimo di smarrimento dopo il gol subito ed è chiaro che sarebbe stato meglio se fossimo stati un po’ più cattivi sotto porta e questo non ci ha permesso di agguantare il pareggio prima e poi, eventualmente, puntare a vincere la partita dopo”.
A un posto utile per l’Europa League ci credete ancora?
“Noi sempre guardiamo a una partita alla volta, così abbiamo fatto in tutte e tre le competizioni (campionato, Europa League e Coppa Italia, ndr) durante tutto l’arco della stagione e così continueremo a fare anche in queste ultime quattro partite. I punti persi oggi pesano più di altri persi in passato, però siamo consapevoli di voler continuare e riprenderci già a Genova e la squadra già da domani si metterà a lavorare ancora più intensamente per preparare la gara di lunedì in maniera ancora migliore”.
Sulle fasce il Torino poteva essere più incisivo? Il gol è stato subito all’inizio e per un “incidente” di Padelli, ma lei e Darmian avreste potuto fare di più?
“Come sempre vinciamo, perdiamo e pareggiamo tutti insieme. Non credo che la partita non di livello di un giocatore possa fare la differenza. Il gruppo è stato sempre pronto a dare il massimo, oggi abbiamo cercato di fare come sempre e forse, come ho detto, dopo il gol subito abbiamo avuto un momento di appannamento, però poi la squadra ha cercato di creare il possibile, ma di fronte avevamo un avversario che a sua volta ha creato occasioni importanti e forse verso il finale la squadra era un po’ più stanca rispetto ad altre partite. Detto questo, la responsabilità di questa sconfitta con l’Empoli, così come la gioia per le vittorie, va divisa fra tutti e appartiene al gruppo”.