Juric: "Se vado via? Penso di si. L'Europa sarebbe la ciliegina sulla torta"

TUTTOmercatoWEB.com

E' felice il tecnico Ivan Juric dopo il successo interno contro il Milan, commentandolo ai microfoni di Dazn: "Il mio rapporto con i ragazzi è favoloso. Sono tre anni che siamo insieme e il rapposrto è speciale. Rodriguez doveva andare via e invece è poi rimasto e abbiamo fatto tre anni benissimo insieme, un professionista completo. Lo criticavo perché non aveva mai fatto un gol, oggi ha fatto un golasso. Io non sono malato di ambizione, a me piacciono le sfide, di emozioni e sentimenti. Con i ragazzi in questi anni abbiamo fatto bellissime cose, prendendo una situazione disastrosa, e mi sono divertito davvero tantissimo. Addio definitivo? Penso di si. Vogliamo arrivare in Europa perché sarebbe la ciliegina sulla torta, a Bergamo, conoscendo Gasp, sarà difficile, ma ci proveremo di sicuro. A Torino ci sono state cose belle e altre in cui ci sono rimasto un po' male, io cerco di rimanere propositivo e sincero, a livello di gioco forse si poteva fare qualcosina in più, però per necessità abbiamo accettato situazioni che non erano il massimo, di più non si poteva fare. Io vedo la squadra che ha fatto una grande partita contro il Bologna ed è stata fischiato, oggi si è battuto il Milan e c'era contestazione sul Presidente, bisognerebbe godersi questi ragazzi, ci sono state davvero tante cose belle. Io voglio godermela, e invece qua c'è sempre qualcosa e con il tempo uno si logora. Perché nessuno mi ha chiamato in Italia? Forse per il mio carattere. Io voglio solo continuare ad allenare e divertirmi, anche all'estero eventualmente, perché parlo le lingue".