Belfodil a TMW: "Io alla Fiorentina? Sarebbe un onore. Tra Italia ed estero non ho preferenze"
Da tempo nel mirino del Torino, oltre che di molti club sparsi tra Inghilterra, Turchia, Emirati Arabi e Qatar, il 23enne attaccante della nazionale algerina Ishak Belfodil, svincolatosi dal Parma a inizio mese e ora in cerca di nuova sistemazione, sarebbe diventato un possibile obiettivo anche per la Fiorentina. L'ex-Inter, Livorno, Bologna e Lione ne parla ai microfoni di TuttoMercatoWeb: "Sto seguendo le notizie sul Parma, giorno per giorno, e spero che qualcuno compri la società. Giocare in una situazione del genere non è stato semplice. Meno male che l'ambiente ci ha supportati, e che il mondo del calcio ci ha sostenuti, insieme agli splendidi tifosi ed alla città. Anche grazie a tutto questo il gruppo è stato compatto. Spero che qualcuno compri la squadra, che riparta dalla B. Spero soprattutto che i contratti dei dipendenti vengano saldati, e che vengano mantenuti anche quelli dei calciatori. Parma si merita di ripartire dalla serie cadetta.
Io ora sono a casa, in famiglia, a Parigi. Da domani vado in Nazionale per le gare di qualificazione alla Coppa d'Africa 2017. Non mi sono fermato, mai, mi sono allenato da solo in vista del ritiro con la Nazionale. Il futuro? Sto aspettando, mi aggiorno con il mio agente D'Amico continuamente.
La Fiorentina? Con Andrea ci siamo visti a Firenze, per parlare. Ne abbiamo approfittato per visitare anche la città, è meravigliosa. Sarebbe bellissimo, un vero onore, ricevere una chiamata dai viola. Italia o estero? Non ho preferenze. Il calcio è diventato qualcosa di globale. Chiaro: in Italia sarebbe la soluzione più facile, ho giocato qui tre anni, non ho problemi di lingua e conosco bene il campionato. Ho viaggiato tanto, però un'esperienza all'estero non mi darebbe problemi, anzi, mi stimolerebbe".