Tuttosport - Paparesta: "A Reggio non fui chiuso dentro"

17.06.2009 20:12 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: www.tuttosport.com
Tuttosport - Paparesta: "A Reggio non fui chiuso dentro"
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© foto di Federico De Luca

Ieri era anche il turno dell'ex arbitro Gianluca Paparesta che, tornando ai fatti di Reggina-Juventus, ha detto di non essersi accorto che la porta dello spogliatoio fosse stata chiusa da fuori, provocando cosi' la pronta risposta del pm, che gli ha ricordato la sua deposizione nella fase istruttoria. In quella sede, infatti, l'ex fischietto di Bari disse che un suo assistente aveva avuto l'impressione che da fuori qualcuno avesse chiuso la porta. Ebbene nessuna certezza, come più volte ripetuto fuori tempo massimo, da parte di Paparesta sulla chiusura nello spogliatoio del Granillo. Attenzione, però, perché Paparesta ha spiegato che la mancata refertazione dell'alterco pesantissimo con Moggi e Giraudo non era dovuto al fatto che fosse la Juve la squadfra interessata. Avrebbe evitato di scrivere sul suo rapporto arbitrale del litigio furibondo anche se si fosse trattato di Inter, Milan o altre squadre. L'ex arbitro barese ha poi chiarito che a suo avviso le cose nel calcio non siano cambiate poi molto, segnalando Trefoloni come l'arbitro più vicino agli allora designatori e oggi imputati Pairetto e Bergamo. Paparesta ha confermato che le schede estere per parlare con Moggi e Fabiani furono consegnate a suo padre, al quale l'ex presidente dell'Aia, Tullio Lanese, avrebbe consigliato di avere buoni rapporti con Moggi per sperare in una una carica nel mondo arbitrale. Ultimo test dell'accusa il procuratore, Dario Canovi che, in particolare, si e' scagliato contro la Gea. Prossima udienza il 30 giugno.