E fu così che Rizzo sbottò contro Cairo

Personaggio discusso della politica torinese, da estrema sinistra ad essere simpatizzate della destra in questo frangente, la sua solidità è data dalla passione per il Toro. Da giorni il politico torinese scrive contro Urbano Cairo ed è sbottato sul suo profilo ufficiale di Facebook, postando una sua foto con un eloquente striscione in mano che ormai è un must di chi contesta il presidente del Toro: "Cairo V......". 

Così ha scritto a correlazione della foto: "È vero che il calcio è diventato puro profitto, ma una grande squadra ed un grande tifo come quello del Torino non merita di stare da vent’anni alle dipendenze di chi pensa al proprio tornaconto".

In più ha aggiunto a proposito del discorso fatto al Filadelfia, sempre dal presidente, ai giocatori, durante la cena di Natale. 

"Il suo umiliante discorso di fine anno in un sottoscala del Filadelfia ha fatto toccare il fondo ancor più che la sconfitta di oggi".

Infine ha concluso: "Si tenga pure il Corriere e La7, ma molli il Toro che è Oro, Storia e Leggenda del Calcio Italiano".

Ma, come al solito, Cairo farà orecchie da mercante. Alla voce cessione societaria il presidente non ci sente.