Cairo Communication: primo trimestre in calo

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Nel primo trimestre 2009 i ricavi lordi della Cairo Communication consolidati sono stati pari a circa 61,7 milioni (contro i 66,4 milioni dei tre mesi gennaio-marzo 2008), in diminuzione del 7,1% rispetto al trimestre analogo del 2008, principalmente per effetto del calo della raccolta pubblicitaria. La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2009 risulta positiva per circa 66,7 milioni di euro, inclusivi di un conto corrente cointestato con Telepiù, aperto nel 2004 e vincolato alla decisione del giudizio arbitrale pendente con la vecchia piattaforma pay-tv il cui esito è atteso entro la fine del 2009, per circa 7,5 milioni: al netto di tale conto, la posizione finanziaria risulta a circa 59,2 milioni. Il gruppo Cairo Communication, precisa una nota, ha inoltre intrapreso “una serie di interventi sui costi per incrementare l’efficienza ed efficacia dei processi di produzione, editoriali e di diffusione, interventi che consentiranno di conseguire risparmi complessivi su base annua di circa 8 milioni di euro pari a circa l’8% dei costi complessivi del settore editoriale”. I ricavi diffusionali delle testate del gruppo, pari a 18,5 milioni, sono in crescita del 3,2 % rispetto a quelli del periodo analogo del 2008 (“fatto estremamente positivo in considerazione del generale andamento del mercato”), mentre la raccolta pubblicitaria sulle stesse testate, pari a 8,8 milioni, ha registrato un calo del 24% rispetto ai primi tre mesi del 2008 (chiuso a 11,7 milioni). Un dato, continua il gruppo, “inferiore rispetto a quello del mercato pubblicitario dei periodici secondo i dati dell’Osservatorio FCP-FIEG (-31,4 % nel trimestre gennaio-marzo 2009). Nei primi tre mesi del 2009, i ricavi diffusionali complessivi delle tre testate settimanali Settimanale DIPIU’, DIPIU’ TV, Diva e Donna hanno fatto registrare un incremento pari al 4,4 % rispetto al periodo analogo dello scorso esercizio, in assoluta controtendenza rispetto all’andamento del mercato. Con riferimento al settore concessionarie, nel trimestre la raccolta pubblicitaria sul canale La 7, pari a circa 30,1 milioni, è stata in linea con i target contrattuali di ricavi minimi mensili. Sulla base del portafoglio ordini acquisito ad oggi per la pubblicità trasmessa e da trasmettere sul canale La7 nel bimestre aprile-maggio, è possibile prevedere che il target contrattuale dei ricavi per tale periodo, pari a 22,8 milioni, sarà sostanzialmente raggiunto.