Moreno Longo coglie l'impresa: l'Alessandria è in Serie B!

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Il figliol prodigo di casa granata ce l'ha fatta. Moreno Longo, che con il Torino è cresciuto nel vivaio, ha giocato in prima squadra, ed ha allenato entrambe le formazioni, lo scorso anno trovando una salvezza davvero insperata nel momento del suo arrivo, dopo quarantasei anni riporta l'Alessandria in Serie B. Il Torino non lo ha confermato, a torto, lui ha deciso di rimettersi in gioco, in un campionato totalmente sconosciuto, rischiando molto e prendendo le redini di una squadra che prova da anni a trovare la promozione ma non è mai riuscita a centrare l'impresa. Ci è riuscito lui, riuscendo dove altri, più quotati sulla carta, non ci sono riusciti, subentrando a stagione in corso, in una situazione piuttosto complicata, sfiorando l'accesso diretto dopo una rimonta incredibile, trovando la promozione attraverso i play off, non certo con la squadra favorita, superando nel doppio match il Padova ai calci di rigore, dopo 210 minuti senza reti. Forse nel calcio d'oggi, per allenare a certi livelli, occorre arrivare da giocatore di grande livello (inutile elencare chi, senza poi raccogliere gli obiettivi), ma a conti fatti, la percentuale di conquista piena degli obiettivi di Moreno Longo può fare invidia a tutti quanti, in situazioni sempre diverse lui ha trovato il modo di riuscirci, quasi sempre. Congratulazioni Longo. Davvero.