L'Europa non è lontana, la stagione può ancora essere raddrizzata
Il campionato del Torino prosegue ad un ritmo con più bassi che alti, il gioco latita e la sensazione è che la squadra sia molto più legata al destino delle giocate individuali che alla tanto decantata organizzazione più volte citata dal tecnico Walter Mazzarri. Eppure la classifica dice che l'Europa, nonostante tutto, non è poi così lontana. Se le cose dovessero andare bene in Coppa Italia (in caso dunque di vittoria di chi già prende parte alle competizioni continentali), il settimo posto occupato attualmente dal Parma dista solamente quattro punti, e poco importa che il Milan ha ingaggiato il comunque trentottenne Zlatan Ibrahimovic (è tutto da vedere che il suo rendimento sia anche solo simile a quello di poco meno di una decina di anni fa), ed il Napoli obiettivamente più forte, se il girone di andata si chiudesse a tale distanza, tutto sarebbe ancora possibile in caso di ripresa. E' questo che si chiede al gruppo ed al tecnico al rientro in campo, uno sforzo in più per riavvicinare un traguardo che, sulla carta, è tutt'altro che svanito.