Cairo nega difficoltà economiche

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Torino in vendita, Cairo non paga gli stipendi perchè è difficoltà economica. Tutto questo deve fronteggiare Cairo che ha il suo bel da fare a smentire ogni voce "cattiva" che viene messa in giro ormai in modo quasi perverso. "Non è stata aperta nessuna directory, in nessun istituto di credito per verificare i libri contabili del Torino per il semplice fatto che non c’è alcuna trattativa per la vendita della società. E la situazione debitoria con le banche è pari a zero", ha reso noto Cairo, dopo aver diffidato ieri il magazine Però, reo di mettere voci in giro sull'ipotetica cessione della società granata alla compagnia aerea araba Etihad. Cairo ha poi aggiunto: "Ad oggi sono stati pagati alla prima squadra gli stipendi a tutto il 30 settembre 2010, in anticipo rispetto alle scadenze previste dalla normativa della Figc", come dire che anche la storia degli stipendi arretrati è fasulla, della serie i giocatori possono ancora fare il pieno di benzina. Cairo infine si sofferma sulla situazione della squadra: "Nel gruppo dei calciatori e nello staff tecnico e dirigenziale non vi è alcuna inquietudine e men che meno solitudine, semmai tanta concentrazione e compattezza. Da parte mia c’è grande sintonia e coesione con il tecnico Lerda e con il direttore sportivo Petrachi e grande vicinanza alla squadra, anche maggiore rispetto al passato, pur non avendo assistito alle ultime quattro partite allo stadio". C'è poco altro da aggiungere, se non che, per dare maggiore consistenza ad una situazione affatto negativa, una vittoria a Reggio sarebbe benvenuta.