Rolando Bianchi a Ventura: "Dignità, termine a te sconosciuto"
Non si placa il desiderio di togliersi sassolini dalla scarpa di Rolando Bianchi. D'altronde ha aspettato pazientemente, ora le sue parole non possono che essere condivise da mezza Italia. Già ieri erano comparsi dei tweet, poi cancellati, sul profilo dell'ex attaccante granata, ovviamente in riferimento alle performance del suo nemico numero uno: Giampiero Ventura. E' bene ricordare che, da tecnico del Toro, Ventura non ebbe un grande rapporto con Bianchi e persino nell'ultima gara del bergamasco con la maglia a lui più cara, il mister lo lasciò in panchina fino a 20 minuti dalla fine di una partita che non aveva nessun valore per il campionato. Ovviamente Ventura fu il primo a non chiedere il rinnovo di contratto per Bianchi che sia il presidente Cairo, sia lo stesso giocatore avrebbero invece firmato volentieri. Alla notizia di un Ventura non dimissionario ma che anzi tratta una buonuscita economica con la Federcalcio italiana, Rolando ha commentato via Twitter: "Si chiama dignità... Ah già, termine a te sconosciuto. Avevo ragione, zero proprio". Parole dure, e i sassolini diventano macigni.