La Stampa: “Toro, 60 milioni scivolati in panchina. Casadei simbolo dei valori rovesciati”
Nell’ultima partita di campionato contro la Cremonese, sfida che ha segnato il ritorno al successo del Torino dopo un mese e mezzo, la valutazione complessiva dei titolari 40 milioni era inferiore a quella delle riserve 60. L’ex centrocampista del Chelsea Casadei è partito dalla panchina due volte di fila nelle ultime due partite dopo 9 da titolare, ma Baroni pensa di schierarlo contro il Sassuolo.
I conti alla rovescia sono uno dei motivi dell’improvviso siluramento di chi ha disegnato il progetto (Vagnati) e il ritorno di chi in passato ha già risolto situazioni in cui c’era da intervenire rapidamente per risollevare la squadra, ma anche le casse: Petrachi. Il Torino meno di un anno fa aveva preso Casadei spendendo 15 mln, ma il ragazzo non è riuscito finora ad unire le prestazioni convincenti della seconda parte della scorsa stagione con le crescenti attese su di lui. C’è un bel gruppo a centrocampo che deve darsi una svegliata, con il mercato alle porte e le prime scelte in arrivo del nuovo direttore sportivo Petrachi. A cominciare da Ilic e da Anjorin, prelevato in estate dall’Empoli, 20 milioni che rischiano di scadere. E il quotidiano La Stampa titola: “Toro, 60 milioni scivolati in panchina. Casadei simbolo dei valori rovesciati”.
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