Rino Foschi: "Non c'è nessuna nuova società in previsione"
Abbiamo contattato Rino Foschi, direttore sportivo di grande esperienza, attualmente libero da vincoli dopo il suo addio al Torino. Sono numerose le voci che lo vogliono vicino ad un ritorno in pista, in particolare si è parlato di Verona e Palermo. Vediamo cosa ne pensa il diretto interessato:
"Io vedo poche possibilità di un mio ritorno, assolutamente non capisco le voci che mi danno vicino al Verona: è una buona società che sta facendo un buon lavoro, ed ha un suo direttore sportivo. Tutte le società sono occupate, e dove c'è un direttore sportivo io non vedo cambiamenti. Ho voglia di parlare con società che hanno posto vacante, altrimenti incorro in esperienze terribili come mi è già successo".
Quando dice esperienze terribili si riferisce a quando gli hanno affiancato Petrachi a Torino?
"No, ho affiancato anch'io direttori sportivi. Io dico solo che ad una società dove c'è già un ds, non voglio essere nemmeno accostato. Per questo mi da' fastidio essere accostato al Verona, che ha già coperto il mio ruolo con una persona che mi risulta essere anche molto brava".
Pensa a ricoprire la posizione di direttore generale?
"Io faccio il direttore sportivo, poi dopo uno può anche scegliere, ma si può anche lavorare in sintonia. Ora comunque non vedo società che hanno bisogno di un Foschi: sono quasi tutte coperte".
Anche Sabatini a Palermo?
"Io non credo che Sabatini vada via da Palermo: sta facendo molto bene, sta completando il lavoro che ho inziato io. So cosa vuol dire lavorare a Palermo, io ci sono stato molto bene, ho lavorato alla grande con Zamparini. Credo che si tratti solo di voci e non ne capisco nemmeno il perchè, visto che disturbano e basta".