Petrachi: la lite con Cairo, le scuse, la pace: "Ma ora deve decidere cosa fare"

Petrachi: la lite con Cairo, le scuse, la pace: "Ma ora deve decidere cosa fare"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Oggi alle 12:00Ex granata
di Federico Danesi
fonte Sportitalia

Gianluca Petrachi, intervistato a Sportitalia, torna a spiegare le ragioni del suo addio al Toro sei anni fa: "A volte subentra anche un po' la stanchezza, come in tutte le coppie succede che ci siano momenti up e momenti down. Lui ha pensato che io mi stessi accordando con qualche squadra prima che finisse la stagione ma in realtà erano stati abboccamenti, non avevo preso nessun accordo anche perché mi stavo giocando l'Europa con il Toro. L'ha visto come un tradimento e alla fine chiarirsi non è servito, io avevo preso la mia strada e lui la sua. Sono stato quattro anni senza parlargli, c'è stato un piccolo riavvicinamento quando è morto Mihajlovic perché entrambi eravamo legati a lui".

Poi la pace: "Lo scorso anno abbiamo chiarito, ci sono state delle scuse che mi hanno fatto enormemente piacere, ha capito che mi ero comportato in maniera onesta. Adesso scherziamo, ridiamo, ogni tanto parliamo di calcio. Però gli ho anche detto che ora deve decidere cosa vuol fare: o cerca di fare qualcosa di speciale e fa uno sforzo per portare il Torino in Europa riprendendosi quello che negli ultimi anni ha lasciato per strada oppure deve fare delle valutazioni. Un clima così ostile nei suoi confronti è diventato molto pesante, non serve a nessuno".