Meteora granata: Axel Cédric Konan
La stagione 2006-2007 del Toro è ricordata, oltre che per essere, soprattutto, quella del centenario del club granata, anche per essere la prima annata in Serie A del Toro targato Cairo; una stagione non certo memorabile sotto il profilo dei risultati, ma nella quale alla fine i granata sono riusciti ad arrivare all'obiettivo di rimanere nella massima serie. In quella stagione ed in quel periodo, però, come abbiamo visto, sono passate sotto la Mole anche diverse meteore, ed una di queste è Axel Cédric Konan.
L'attaccante ivoriano, arrivato in granata nell'estate del 2006, non è certo uno sconosciuto quando viene acquistato, visto che era reduce da diverse stagioni al Lecce, nelle quali era riuscito a mettersi in luce anche nella massima serie. Con i salentini aveva realizzato 21 reti in 111 partite di campionato, 2 di queste in particolare erano ricordate, e potevano rappresentare un buon viatico anche per i tifosi granata: stiamo parlando ovviamente delle due reti messe a segno contro la Juventus il 25 aprile 2004, che consentirono ai salentini di espugnare il Delle Alpi. Si tratta senza dubbio dell'highlight più importante della carriera di Konan, come lui stesso ha ricordato. La sua avventura granata invece, non sarà purtroppo altrettanto memorabile. Nella stagione 2006-2007 infatti, l'attaccante ivoriano colleziona soltanto 5 presenze in Serie A con la maglia del Toro, senza riuscire mai ad andare a segno. Una stagione da dimenticare, condizionata anche da un infortunio, che lo blocca e ne penalizza notevolmente il rendimento. Axel, in un'intervista a Salentosport.net, ha dichiarato di avere dei rimpianti per quella sua breve esperienza con il Toro, perchè poteva rappresentare un punto importante della sua carriera, ed invece si è conclusa dopo una sola annata, decisamente avara di soddisfazioni. Senza quell'infortunio non possiamo sapere quale sarebbe stato l'impatto di Axel con la maglia granata, certamente è lecito pensare che avrebbe potuto dare decisamente di più alla causa, ma alla luce dei fatti, la sua breve e sfortunata parentesi granata non può che farlo rientrare nella categoria delle meteore.
Nell'estate 2007 quindi, la sua avventura con il Toro finisce, e ci resta per altre due stagioni, prima di andare per un anno in Svizzera, dove nella stagione 2010-2011 veste la maglia del Bellinzona. Ritorna poi in Italia, dove, a soli 30 anni di età, appende le scarpe al chiodo nel 2013, dopo una breve esperienza con la maglia del Sorrento.