L'ex-portiere granata (e dell'Arsenal) Manninger: "Il Napoli ha ancora il 50% di chance di passare il turno"
Ritiratosi a quasi quarant'anni suonati, dopo una stagione (2016/17) priva di presenze ufficiali come terzo portiere al Liverpool, l'austriaco Alex Manninger, che vanta anche un breve passato tra i pali del Toro (seconda metà del 2002/03, tre gare con cinque reti subite in totale), intervenuto ai microfoni dei colleghi di TMW, guarda così alla gara di stasera tra Napoli e Arsenal, quarto di finale di Europa League, con gli azzurri ultimo baluardo italiano nelle coppe europee di questa stagione: "All'Arsenal ho vissuto dei bellissimi momenti. Fu la mia prima avventura nel grande calcio europeo. È da lì che è partito tutto, nel lontano 1997. Sono orgoglioso di aver vestito la maglia dei Gunners, e di aver lavorato con un maestro di calcio come Arséne Wenger, oltre che con tantissimi campioni. L'Arsenal di Emery è una squadra di livello, che vanta tanti buoni giocatori, tra i quali il mio amico Lichtsteiner. I Gunners, in Europa e in Inghilterra, saranno sempre una big da temere e rispettare. Credo che questi quarti di finale di Europa League siano ancora tutti da scrivere. Il 2-0 di Londra non deve ingannare: il Napoli ha ancora il 50% di chance di passare il turno, e restano 90 minuti da giocare ad alta intensità. L'atmosfera del San Paolo è emozionante. I tifosi azzurri proveranno sicuramente a trascinare la squadra di Ancelotti verso la semifinale. L'Arsenal deve stare attento, lo aspetta una gara molto differente da quella dell'Emirates. Non sarei poi così sorpreso se il Napoli dovesse riuscire a rimontare".