Pagelle granata, Bianchi fa settanta e Ventura si gode il carattere del gruppo

Tutti bravi i granata, ma il top lo merita il mister, che continua a credere nel suo modulo, che ha avuto oggi qualche sbavatura a centrocampo nel primo tempo, ma poi ha spiccato il volo nella ripresa. Demerito dell'Atalanta, senza dubbio, che è crollata dopo il 3-1. Già si sentono echeggiare le urla di Colantuono, chi l'ha conosciuto a Torino, lo sa. Ma non togliamo i meriti al Toro, che finalmente ha trovato gli interpreti giusti per il mister, che ora è riuscito a far frullare la palla come piace a lui, facendo girare le scatole agli avversari, ma provocando una focosa libidine ai suoi tifosi. Si parla poco del Toro? Meglio così, quando colpisce fa rumore, anche se ovviamente le big stanno sempre al primo posto sui media. Che voto dare al mister? Un bel 10 con lode.

Gillet: prende solo il gol di Denis e poi si gode lo spettacolo dei suoi, tuttavia l'Atalanta si rende ancora pericolosa e lui è lì pronto a parare tutto. Voto 7

Darmian: soffre un po' Peluso e Moralez compiendo qualche sbavatura, viene anche ammonito. Ma è comunque uno degli interpreti della grande difesa granata. Voto 6

Glick: in sofferenza su De Luca, giovane e sgusciante (uno dei migliori della Dea), viene spostato su Denis, che di certo oggi non era in crisi. Gli riesce tutto bene e anche lui diventa uno dei protagonisti del reparto difensivo. Voto 6,5

Ogbonna: fa una grande partita, anche se all'inizio si sente troppo sicuro e compie qualche errore, come il fallo su De Luca che fa infuriare i padroni di casa, che volevano il rigore, e non è del tutto innocente sul gol di Denis. Per il resto è magistrale come solito. Voto 7

D'Ambrosio: può giocare in serie A tranquillamente e andare a rete come succedeva in B. Il gol di testa è la sua specialità. Voto 7

Gazzi: buon gioco aereo il suo, che gli permette di dare la zuccata del 2-1. Un po' in sofferenza nei primi 45', mentre nella ripresa diventa un gigante. Voto 7

Brighi: soffre più degli altri, ma vale comunque la sufficienza. Voto 6

Cerci: sta entrando in forma e la sua classe e intuizione lo rendono l'uomo in più a dettare i tempi dell'attacco. Grazie a lui il Toro ha tante palle gol, tre trasformate, manca solo il suo sigillo, ma è solo un dettaglio. Voto 7,5

Bianchi: inizia maluccio dove i compagni di reparto non lo trovano mai. Ma lui è il capitano e non molla, soprattutto a casa sua. Il rigore lo sblocca e da qui riparte alla grande fino a trovare il gol magia del 5-1. Settanta reti in maglia granata valgono il rinnovo. Voto 7,5

Sgrigna: non ha sempre il passo dei compagni di squadra, ma si rende protagonista di qualche bella giocata che gli vale la sufficienza. Voto 6 (Meggiorini: a quanto pare gioca meglio da subentrante che quando inizia da titolare. La panchina lo scalda. Voto 6)

Santana: La sua corsa lo rende redditizio nel portare palla in avanti, anche a lui è mancato il gol. Cala nella ripresa. Voto 6,5. (Stevanovic: stesso discorso fatto per Meggiorini, si carica in panchina e poi fa sfracelli, come segnare un gran gol per il 3-1. Voto 7)