Juventus-Torino, le pagelle: Sirigu è super nonostante i gol subiti, Rincon errore sanguinoso
Sirigu 7: subisce quattro reti, ma ne evita almeno altrettante, con parate a volte prodigiose. Il tiro al bersaglio della Juve lo piega, ma non lo spezza.
De Silvestri 5: differenza di passo e di qualità tra lui e Douglas Costa che si permette anche il surplus in alcune occasioni. Prova di grande sofferenza.
N’Koulou 5,5: viene travolto anche lui nel disastro della serata da incubo per la difesa granata.
Lyanco 5,5: in qualche occasione ha fatto vedere di che pasta è fatto, veloce nei recuperi, potente nel gioco aereo e capace di far ripartire l’azione. Quattro gol sono un passivo pesantissimo però e lui è nell’occhio del ciclone insieme ai suoi colleghi di reparto, inevitabilmente.
Ansaldi 5,5: un passo indietro rispetto a Udine, ma gli avversari erano anche di ben altro spessore.
Rincon 5: gravissimo il pallone che si fa sfilare da Pjanic e che porta al primo gol della Juve. Concorso di colpa con Baselli che gli dà una “pallaccia”, ma lui ormai l’aveva controllata. Un giocatore della sua esperienza non dovrebbe commettere certe leggerezze. (dal 75’ Gustafson sv).
Baselli 4,5: due gialli in 20 minuti significano che la maturazione di cui avevamo parlato soltanto poche settimane fa non è completa. Ingenuo in entrambe le occasioni, sebbene le ammonizioni (soprattutto la prima) siamo estremamente fiscali. Apprezzabile il fatto di metterci la faccia in Tv poco dopo la fine della gara: le sue scuse sono sincere e sentite.
Iago Falque 5,5: ha una buona occasione nell’area bianconera, ma invece di calciare di prima intenzione cincischia fino a perdere il tempo di gioco. Esce per il riassetto della squadra dopo 20 minuti e non può porre rimedio all’errore che, sullo 0 a 0 è pesante. (Dal 21’ Acquah: 5,5: travolto dagli arrembanti bianconeri, fa quel poco che può, considerando anche la precaria condizione).
Ljajic 5: parte benino, ma poi si fa prendere dal nervoso, fa di tutto per farsi ammonire e sparisce dalla gara troppo presto.
Niang ng: dargli un voto giustificherebbe una presenza in campo che non c’è stata, se non per i tabellini degli annuari. (dal 70’ Boyè: sv).
Belotti 6: isolatissimo, soprattutto dopo l’espulsione di Baselli e il conseguente riadattamento della formazione. Non può nulla, anche se si danna l’anima nel tentativo di fare qualcosa di positivo nella debacle generale.
Alex Bembi