Colantuono insaziabile di gol
Colantuono può pasteggiare come gli pare, visto che ha sempre detto che preferisce scegliere nell'abbondanza piuttosto che avere gli uomini contati, ora il mister può essere soddisfatto di avere una squadra che va a rete con facilità. Soprattutto ci crede fino all'ultimo, com'è successo con la Triestina dove, a tempo quasi scaduto, Loria ci ha messo la capocciata vincente.
Dunque la squadra non è solo più Bianchi dipendente, anche se il tecnico granata ha sempre sottolineato che la squadra gioca per lui ed è logico che sia Rolandinho a segnare. A ritroso andiamo a vedere che a Modena segnarono Barusso e D'Ambrosio, contro l'Ascoli all'Olimpico fu Genevier a dare il colpo di grazia, mentre a Reggio, oltre al solito Bianchi, segnò su punizione di Garofalo. Come già detto la vittoria sulla Triestina porta invece la firma di Loria. E' vero, dei 43 centri totali 21 sono stati siglati da Bianchi, la metà, ma nella splendida cavalcata primaverile, che segue la rivoluzione di gennaio, il Torino ha fatto 26 punti in 12 match portando a nove i marcatori di questa lunga rincorsa promozione.
Purtroppo Cola deve anche fare i conti con un'altra espulsione di tre giornate, dopo Leon è toccato a Pestrin subire la stessa sorte, con quella stupidaggine di colpire Colombo con una testata. Per non parlare di Garofalo che deve stare fermo almeno venti giorni. Un peccato perchè era uno degli uomini più in forma della squadra. Ma c'è abbondanza e Cola saprà pescare bene nel suo cilindro provvidenziale.