A Radio Beckwith Victor Vegan parla del suo prossimo film sul Torino

30.04.2014 19:44 di  Marina Beccuti   vedi letture
A Radio Beckwith Victor Vegan parla del suo prossimo film sul Torino
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Non solo libri, musica e ricordi nella fantastica storia del Grande Torino, ma anche film, in tv come al cinema o in dvd. Non sempre azzeccati, ma questo che sta girando Victor Vegan, nome d'arte, è fatto con la passione del granata puro, dunque sarà bello, senza le imperfezioni poco eleganti che abbiamo visto nella fiction su Meroni, così nella Storia del Grande Torino, tutte produzioni Rai. Victor ebbe una parte anche in "Ora e per sempre", prodotto e girato dai fratelli Verdecchi (che recentemente hanno prodotto "Le tre rose di Eva", fiction su Canale 5), il film più bello sulla tragedia di Superga. Attore e regista, Vegan ha anche una sua storia famigliare che contempla il Grande Torino cioè il nonno Angelo Fiore, giocatore di talento del Casale, che per amore disse di no al Torino di Mazzola. Venne addirittura l'allenatore Lievesley a parlargli a casa, ma rinunciò, a fatica. Grazie all'amore per l'amica di una delle cantanti del Trio Lescano, rimase al Casale e si salvò la vita. Questi saranno gli ingredienti del film che ha quasi finito di girare: "Le ultime scene verranno girate al Filadelfia il 4 maggio e a Superga. Voglio che il mio film sappia emozionare. Non so quando uscirà ancora, quale sarà la distribuzione perchè voglio prendermi il tempo giusto per far uscire un prodotto perfetto. Uscirà comunque in Dvd e Blu Ray. Dovrebbe parteciparvi nelle scene conclusive anche Susanna Egri".

Ha avuto anche una parte nel film di Meroni: "Sì, ho fatto la comparsa e anche l'attore non protagonista, come ho fatto in altri film, avendo cominciato nella telenovela Cento Vetrine e poi avendo proseguito in altre parti, come comparsa o attore non protagonista. Purtroppo il film su Meroni ha avuto molte inesattezze calcistiche, è emerso poco il Meroni calciatore".

Appassionato di musica, Victor ha intersecato la storia del Grande Torino con quello della musica, dello swing, che andava di moda nel periodo del dopoguerra, dove appunto il Trio Lescano era un gruppo tutto femminile che all'epoca andava per la maggiore.