Torino CF, Sodini: "Orgogliose di quanto fatto quest'anno"
Il lupo perde il pelo, ma non il vizio e Simona Sodini oggi ha confermato la sua classe con quattro reti tutte diverse per dinamica e gesto tecnico, ma che hanno come comun denominatore quello sguardo vivace dell’attaccante granata felice di poter festeggiare un poker di reti davanti al proprio pubblico. Simona, il portiere della Roma ti sognerà anche di notte da oggi.
“Sono davvero felice per questi quattro gol, avevo fame di gol dopo essere stata obbligata a saltare la trasferta di Chiasiellis per l’influenza. La Roma dopo le prime due reti si è un po’ disunita, sembrava senza un obiettivo e noi siamo state brave ad approfittarne chiudendo la partita già nel primo tempo. Adesso la classifica dice sesto posto, non abbiamo più la possibilità di recuperare quel quinto posto che è stato nostro a lungo, ma siamo soddisfatte ugualmente perché abbiamo disputato un gran campionato”. Dovessi scegliere il più bel gol di giornata? “Voto il terzo: diagonale ad incrociare dalla sinistra dopo aver saltato l’avversario. E poi voto anche il quarto perché segnare di testa non è la mia specialità, ma questa volta sono riuscita a prendere il tempo al difensore anticipandola di testa”. Abbiamo definito questo Torino, il Torino del futuro viste le qualità delle ragazze più giovani. “E avete fatto bene, perché hanno delle grandissime qualità e il futuro è tutto dalla loro parte. Sono state abituate a giocare con i grandi fin da piccole e adesso si vedono i risultati, si sono dovute svezzare in fretta e ogni giorno si vedono miglioramenti. Per questo dico che dobbiamo essere orgogliose di essere seste in campionato perché siamo la squadra più giovane dell’intero campionato e non è affatto semplice fare così bene quando la differenza d’età è così ampia”. A metà giugno la Nazionale giocherà a Torino contro la Macedonia, e se arrivasse una chiamata? “Sarebbe stupendo, mi piacerebbe moltissimo giocare davanti a quello che è diventato il mio pubblico nel corso degli anni con la maglia azzurra. Sicuramente allo stadio ci sarò, già solo per tifare Italia, io la maglia della Nazionale in passato l’ho indossata e sono state emozioni bellissime ed indimenticabili, ma se dovesse arrivare una chiamata sarei davvero felicissima”. Intanto la squadra della tua città, la Torres si è nuovamente laureata campione d’Italia. “I complimenti alla società, io sono di Sassari quindi non posso che essere contenta di vedere la squadra della mia città conquistare il tricolore, ma la speranza è che presto possa succedere anche al Torino”.