SPINELLI lancia l'allarme in B
È scongiurato il pericolo di serrata da parte della serie B, che nella sua assemblea ha accettato la mutualità di 65 milioni di euro offerta dalla A. Lo ha anticipato il presidente del Livorno Aldo Spinelli. «Abbiamo dimostrato compattezza accettando all'unanimità i 65 milioni di euro, che si sommano ai 7 milioni di Sky per i diritti tv, e al contributo di 2,5 milioni che ogni club promosso in A cederà alla categoria cadetta», ha spiegato Spinelli il quale ha aggiunto che «è scongiurato il blocco al campionato, ma con queste risorse ci saranno squadre che non arriveranno a Natale».
Antonio Matarrese, pur dicendosi soddisfatto, non ha nascosto i problemi: «Da parte della serie B si tratta di una decisione decisamente responsabile». Certo, aggiunge il presidente della Lega Calcio, «la situazione della B non è per nulla felice». Per questo motivo Matarrese ha indetto un incontro, fissato per domani alle 12, con il presidente della Federazione Calcio e con l'associazione Italiana dei Calciatori, al quale parteciperà anche l'avvocato Sergio Campana, presidente di Aic. «Vogliamo un tavolo - spiega - perché è indubbio che il sistema dei costi di gestione della serie B sia oneroso e sono diminuiti i rinforzi alla serie cadetta. Per questo chiediamo che venga fatta una verifica».
Per quanto riguarda la possibilità di una scissione interna alla Lega Calcio, Matarrese si mostra convinto di aver scacciato il pericolo. «Oggi - spiega - non siamo entrati in merito al discorso di una possibile separazione. Ma la Lega continua. Anche perché sarebbe dura per la A scindersi da una categoria che ha dato dimostrazione di forte responsabilità».