Rappresentativa svincolati: passione, speranza e voglia di riscatto

02.12.2010 10:18 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: TMW
Rappresentativa svincolati: passione, speranza e voglia di riscatto
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© foto di Federico De Luca

Sono in undici. Sgobbano, sudano e sperano nella chiamata giusta. Hanno un curriculum di tutto rispetto, fatto di stagioni strabilianti e campionati vinti. Ma soffrono la crisi che, anno dopo anno, prende a morsi il pallone, specie quello che viaggia sui campi di Lega Pro. E' la rappresentativa svincolati, una vera e propria squadra creata in maniera autonoma e spontanea. Quasi per gioco, a sentire la loro versione. Gli atleti che ne fanno parte hanno persino un codice di autoregolamentazione interno, con allenamenti fissati tutti i giorni tranne la domenica. Guai a fare ritardi o a mostrarsi svogliati: chi deroga da queste semplici regole può incorrere in una multa. Il mercoledì c'è doppia seduta, con almeno un paio di amichevoli programmate nell'arco di una settimana in giro per la Campania. Il gruppo, che segue un preciso programma tecnico-tattico, ha un preparatore che cura nei dettagli la parte atletica. "Abbiamo tutto, ci manca solo un presidente", scherzano. Sul campo, però, loro hanno poca voglia di scherzare, come si è visto dalle amichevoli disputate con Casertana, Forza e Coraggio, S. Antonio Abate, Sarnese e la Berretti dell'Avellino. Insomma, una bellissima esperienza che va oltre quella che normalmente vive e muore nel raggio di pochi giorni nel periodo estivo. Che è più solida e formativa, che non annulla in questi giocatori il gusto di far parte di un gruppo, con i suoi doveri ed i suoi sacrifici. Attualmente fanno parte dell'organico Raffaele Gragnaniello (29), portiere lo scorso anno prima a Potenza poi a Lecce (due campionati vinti), Marco Tufano (26), attaccante ex Avellino, Benevento, Paganese e Melfi (due campionati vinti), Giovanni Langella (35), difensore centrale l'ultima stagione a Potenza ma anche lui con un'esperienza encliclopedica in C1 ed un campionato vinto, l'esterno sinistro ex Napoli Massimo Russo (29), l'esterno sinistro offensivo Raffaele Russo (21), ex Primavera del Napoli l'anno scorso ad Angri (serie D), il centrocampista ex Andria Alfonso Iennaco (31), il giovane centrocampista ex Marcianise e Catanzaro Giuseppe Sorrentino (22), il centrocampista Raffaele De Martino (24), il recente campionato a Crotone, l'esperto difensore Alberto Savino (37), peraltro reduce dalla breve esperienza sulla panchina del Nola, il difensore ex Angri Pasquale Formisano (20) e l'attaccante ex Vibonese Fabio Sperandeo (23). A luglio si erano aggregati alla rosa anche Catinali, Aquino, Ferdinando Castaldo, Visone, Varriale, Ragosta, Rinaldi, Marzocchi e Terracciano. "E' un progetto partito quasi per gioco - dice Gragnaniello -. Eravamo in due, siamo diventati più di venti. Non siamo una nazionale e tutto questo lo facciamo non per concorrenza ma semplicemente perche siamo veri professionisti, anzi siamo noi ad accollarci le spese visto che a disposizione abbiamo un grosso centro sportivo con un'ottima palestra di cui usufruiamo tutti i giorni. Il tutto non è a scopo di lucro o pubblicitario. Viene semplicemente dalla passione e dalla voglia di rimettersi in carreggiata: è questa la forza che ci spinge a fare tanti sacrifici soprattutto a livello mentale. Purtroppo ci sono delle difficoltà oggettive per le riforme che conosciamo, ed a risentirne sono soprattutto i giocatori delle serie minori. Parlando con l'Aic, mi è stato detto che ci sono almeno 400 atleti senza contratto. Si organizzano degli scioperi per i diritti di giocatori importanti, mentre in questo momento a tanti di noi si sta negando il lavoro ed in pochi ne parlano. Trattative che mi riguardano? Qualcosa si sta muovendo per fortuna, ma per scaramanzia preferisco mantenere il segreto, per ora...".