I valori di mercato dei calciatori
Marco Liguori
A metà gennaio, il calciomercato è entrato nella sua fase calda e le ipotesi di offerte per milioni di euro si succedono a raffica. E i tifosi sognano, sperando che un “campionissimo” indossi la maglia della propria squadra del cuore. In tanti però si chiedono se esista un valore corrente di mercato, ossia una “base d’asta” da cui partire per le proposte e i successivi rilanci. “Il pallone in confusione” ha tratto dal sito tedesco Transfermarkt.de le cifre relative alle valutazione dei principali calciatori, calcolate ad oggi, posti al centro dei riflettori delle cronache. Nei prossimi giorni “Il pallone in confusione” tratterà i prezzi delle rose di ciascuna squadra di serie A.
Ecco il primo nome eccellente, Kakà, a lungo corteggiato (ma invano) dal Manchester City. Il calciatore brasiliano ha un valore di mercato pari a 55 milioni: Transfermarkt.de indica che la tendenza delle sue quotazioni, complice anche la trattativa con la squadra inglese, è data al rialzo.
E passiamo a un altro oggetto del desiderio, questa volta però ambito dal “presidentissimo” dell’Inter Massimo Moratti. Il numero uno nerazzurro dovrà tenere ben presente che l’attaccante Milito, sotto contratto in rossoblù fino al 2012 e dichiarato «incedibile» dal presidente Preziosi, inizialmente vale 15 milioni. Più “economico” il prezzo base di Jankovic pari a 4 milioni: il suo valore è dato in rialzo dopo lo splendido gol di domenica scorsa a Lecce. Passiamo sull’altra sponda genovese, ossia quella della Sampdoria, dove troviamo un altro “desiderato” dai nerazzurri ossia Cassano, che presenta un valore oscillante attorno ai 12,5 milioni. Chi invece è in vena di follie e vuole recarsi da Moratti per acquistare Ibrahimovic dovrà essere pronto a sostenere una base di 45 milioni. Meno “caro” Adriano con 18 milioni. Appena 2 milioni è il prezzo da cui partire per il centrocampista nerazzurro Dacourt, che piace al Bologna: sotto le torri si segnalano i 5,5 milioni di Mudingay, il valore più elevato della formazione rossoblù. L’Atalanta ha invece due pezzi pregiati, richiesti da diverse società: l’incisivo attaccante Floccari (8 milioni) e il centrocampista “regista” Cigarini (7 milioni).
Da Bergamo ci trasferiamo a Napoli, dove troviamo le due “perle” del presidente Aurelio De Laurentiis: Hamsik e Lavezzi. Entrambi sono al centro dei rumors di mercato riportanti l’interesse di Inter, Juventus, Real Madrid e di altri club. Al centrocampista slovacco, cui il quotidiano “Tuttosport” riporta oggi di voci di rottura con la società azzurra, viene attribuita un prezzo iniziale di 14 milioni. Invece l’attaccante argentino è valutato intorno ai 10,5 milioni.
Da Napoli torniamo al Nord e precisamente a Torino, al quartier generale della Juventus. Nei mesi scorsi numerosi club esteri hanno mostrato interesse per Buffon: per il portierone della Nazionale si parte da una base d’asta di 32 milioni. Invece, chi desidera Trezeguet dovrà pensare a preparare 25 milioni. Il quotidiano inglese “The Sun” riporta di un ipotetico interesse del Portsmouth per il centrocampista Poulsen: si dovrà tenere conto dei 12 milioni iniziali. Saltiamo la sponda del Po e rechiamoci in casa del Torino. Chi vorrà trattare il suo giocatore più rappresentativo, il centrocampista Rosina, dovrà mettere sul piatto 12,5 milioni per discuterne con il presidente Cairo.
Prendiamo l’aereo e atterriamo in Friuli per occuparci dei due gioielli dell’attacco dell’Udinese, Di Natale e Quagliarella: il primo presenta un valore di 15 milioni, mentre l’altro 14 milioni.
E rechiamoci nella Capitale. Qualche club intende parlare con il presidente della Lazio Claudio Lotito per acquistare Pandev? Dovrà raggranellare almeno 18 milioni solo per intavolare le trattative per l’attaccante macedone: altri 10 milioni invece per Rocchi. Spostandoci sulla sponda giallorossa del Tevere i prezzi salgono: 35 milioni per De Rossi, 25 milioni per Totti e 20 milioni per Mexes.
Scendendo in Sicilia, risaltano i 10,5 milioni iniziali per Amelia, portiere riserva della Nazionale che attualmente riveste la maglia del Palermo. E concludiamo atterrando in Sardegna. Chi vorrà la punta principale del Cagliari, Acquafresca, dovrà firmare un assegno iniziale di almeno 6,5 milioni.