C'è un ritiro che fa il pieno: è quello dei disoccupati

20.07.2010 11:04 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: TMW
C'è un ritiro che fa il pieno: è quello dei disoccupati
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© foto di Morini Giacomo

Sono aumentate del 30-40% le richieste per partecipare al ritiro per i giocatori senza contratto che da anni l'Aic, Associazione italiana calciatori, organizza a Coverciano nella seconda metà di luglio e che permette alla fine di conseguire il patentino per allenatore di base. Non solo: dietro ai 66 iscritti (l'elenco definitivo verrà diramato domani) c'é una lista d'attesa di altri trenta calciatori. A conferma che anche nel calcio la crisi è seria e aggravata dalla recente esclusione dai campionati di B e di Lega Pro (ex serie C) di una ventina di squadre. "Di questo passo non escludiamo di organizzare l'anno prossimo un secondo raduno - fanno sapere preoccupati all'Aic - ovviamente in un'altra sede diversa da Coverciano".

Al raduno cominciato oggi pomeriggio (ma molti degli iscritti, fra i quali l'ospite speciale Roberto Baggio, sono attesi domani mattina) parteciperanno in 66, età media abbassata rispetto agli anni scorsi, la maggioranza proveniente da club di Lega Pro pur essendo in aumento anche quelli che arrivano dalla B (Grosseto, Vicenza, Modena). Formeranno tre squadre e avranno a disposizione ognuna un nutrito staff. Nelle tre settimane di ritiro si giocheranno alcune amichevoli che fungeranno, come in passato, anche da vetrina per trovare nuovi contratti: il 25 luglio il 7° Memorial Clagluna, poi con Siena, Viareggio, Sangiovannese, Modena, Poggibonsi. Intanto la selezione azzurra dell'Aic guidata da Biagio Savarese si è piazzata al 3° posto, dietro a Francia (prima) e Spagna (seconda), nella VI edizione del FIFPro Tournament, torneo con 8 nazioni riservato ai calciatori professionisti in cerca di un nuovo ingaggio che si è svolto sabato e ieri a Rijnsburg in Olanda.