Berlusconi contro gli ingaggi folli nel calcio

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'I compensi dei calciatori sono fuori dalla realta', serve introdurre il tetto salariale'. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi. Secondo il patron del Milan i cosiddetti 'ingaggi folli' sono 'inammissibili, lontanissimi dalla realta' economica in cui viviamo e da un momento difficile come questo: sono fuori da ogni parametro'. Berlusconi esclude che la proprieta' del Milan possa vendere quote della societa' e di Ronaldinho dice:'E' il nostro Usain Bolt. Puo' tornare quello di prima'.