Verso Fiorentina-Toro: ipotesi "asimmetrica" con Muriel a destra, se manca Chiesa
Mentre le prospettive relative al recupero di Federico Chiesa non sembrano rosee, dato il perdurare del problema al retto femorale che affligge la stella più brillante dell'attuale firmamento viola (in merito al quale si attende tra oggi e domani un nuovo report medico dal club, come già pubblicato sulle nostre pagine), in casa Fiorentina si pensa alle alternative a disposizione. La più quotata, al momento, appare quella legata all'impiego di Luis Muriel sul versante destro del tridente gigliato, con il ritorno del discontinuo Simeone al centro dell'attacco. Soluzione, questa, che porterebbe a una significativa asimmetria tattica, data la propensione del colombiano ad accentrarsi e cercare la porta; indole che potrebbe essere agevolata, nello specifico della gara di domenica prossima, dalla disponibilità del succitato Simeone a svolgere una significativa dose di "lavoro sporco", specie contro una difesa granata priva della propria colonna principale, Nicolas N'Koulou, come noto fuori per squalifica. A meno di profonde variazioni di modulo, ipotesi al momento remota, dovrebbe invece essere certo del posto nell'undici di partenza Kevin Mirallas, come ala pura sulla sinistra. In ogni caso, l'ex-Sampdoria, Udinese e Siviglia merita la massima attenzione, e rappresenta al momento il Pericolo Numero Uno di una pur in crisi orda viola: altissima la sua media realizzativa, dal suo arrivo in squadra a gennaio, con 6 gol realizzati in soli 797 minuti (cifra riportata dal sito ufficiale della Lega Serie A, NdR), per una media di 0.753 gol a partita, ovvero uno ogni 132 minuti (la durata di una gara e mezza scarsa).