Sampdorianews.net, il direttore: "Dieci motivi per essere preoccupati"

28.11.2011 12:57 di  Riccardo Billia   vedi letture
Fonte: sampdorianews.net
Sampdorianews.net, il direttore: "Dieci motivi per essere preoccupati"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Diego Anelli, ideatore e prima firma del sito dedicato ai blucerchiati, ha stilato una sorta una lista dei dieci problemi che stanno pesando come un macigno sul club genovese in questi primi tre mesi di campionato cadetto. Il cammino a ritroso dalla Champions alla serie B, poteva bastare per definire drammatica la situazione dei liguri. Ma ecco l'analisi di Anelli: "Purtroppo il fondo del barile non si è ancora raschiato, c’è sempre di peggio. Quella squadra, da tanti definita come la presunta “ammazza campionato”, si ritrova lontana non soltanto dai primi posti, valevoli per la promozione diretta, ma addirittura ben distanziata anche dalla lotteria dei play-off, avendo finora disputato un campionato deludente sotto ogni punto di vista.  I fatti hanno dimostrato come tanti opinionisti abbiano sbagliato le valutazioni, concentrandosi esclusivamente sui nomi quando da soli in B non assicurano nulla di buono, servono le giuste motivazioni, lo spirito battagliero e una condizione atletica adeguata. Siamo a fine novembre, e cerco di essere realista, dunque seriamente preoccupato".

Ed ecco i motivi:

1. Non è stata fatta piazza pulita. I giocatori della retrocessione sono rimasti.

2. Non esiste un'identità di gioco. Troppi schemi e uomini cambiati, frutto di una rosa troppo vasta.

3. Fallimento del progetto Atzori. Per risalire in A sarebbe stato utile un tecnico navigato.

4. La svolta con Iachini non c'è stata, e il mister rischia di bruciare il bonus psicologico dovuto al cambio in panchina,

5. Condizione atletica precaria. In B è fondamentale, altrimenti si perde anche con squadre impegnate per non retrocedere.

6. A Marassi non si vince. Anche compagini medio-basse hanno fatto risultato al "Ferraris".

7. La dimensione degli avversari. Nocera e Brescia sono state terreno di conquista per diverse formazioni, non per la Samp.

8. Il rendimento di alcuni giocatori, ben al di sotto delle aspettative. Vedi Palombo, Bertani, Piovaccari, Bentivoglio.

9. Lacune d'organico. Manca un regista in grado di dettare i tempi. E due terzini completi: Rispoli e Castellini non convincono.

10. Non si compra senza prima aver venduto. L'assenza di un direttore generale è stata pagata cara. Sono giunti giocatori sopravvalutati e la rosa non è stata sfoltita. A gennaio se si vuole salvare il salvabile, è doveroso fare l’impossibile per fare piazza pulita, togliersi le scorie della retrocessione, e investire sul mercato, anche se nel mercato invernale non è facile trovare le occasioni giuste, dato che solitamente vengono offerti gli scarti, o giocatori in soprannumero, ma bisogna provarci davvero.