Playoff, il Padova è la prima finalista
Dopo l'inno nazionale e un minuto di raccoglimento per il carabiniere italiano ucciso in Afghanistan inizia Varese-Padova. Subito emozioni con le duq squadre che partono all'arrembaggio e senza timori.
Al 7' fallo di Italiano su Ebagua e punizione del limite dell'area per i varesini, ma la difesa biancoscudata fa opposizione. Il Varese attacca senza tregua e 11' trova il gol con Pisano che batte a rete la respinta di Cano sulla punizione di Nadarevic. Al 14' raddoppio del Varese con Neto Pereira che infila Cano con un diagonale sul secondo palo. Al 20' la risposta del Padova, triangolazione Italiano-Cuffa-El Shaarawy e la palla del Faraone finisce in rete. I biancoscudati dopo aver accorciato le distanze sembrano galvanizzati e cercano disperatamente il pareggio, incitati a gran voce dai propri tifosi. Nel frattempo il Varese perde Neto Pereira per infortunio. Al suo posto, De Luca. Al 34' Ebagua sgancia un siluro dalla distanza, ma la palla finisce di poco alta sulla traversa. Al 38' il Padova sfiora il pari con una bella azione collettiva che si conclude con un'ottima giocata di El Shaarawy per Bovo che angola bene ma non trova la rete.
Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo.
La ripresa comincia con gli stessi 22 che hanno terminato la prima frazione. Zappino si sistema nella porta davanti la curva biancoscudata, che inzia a "beccarlo" continuando così le scaramucce recirpoche iniziate nella gara d'andata. Due minuti e il Padova trova il pareggio con Elia Legati che in girata di destro corregge in rete la punizione battuta da Renzetti dalla trequarti. (il nuovo striscione "Pazzi per Legati" sembra esser stato di buon auspicio per il centrale). Al quarto d'ora Crespo rimedia una botta in testa, prontamente medicata dallo staff medico con una vistosa fasciatura. Al 20' una chanche d'oro per il Padova passa per i piedi di Ardemagni, che con i due compagni di reparto liberi sceglie il Faraone che però viene fermato. Al 22' trova il gol il Varese con De Luca. Legati fa e disfa: è infatti lui il colpevole sul 3-2 biancorosso. Al 27' ancora El Shaarawy buca la rete varesina e porta i suoi sul 3-3. Ancora un gol meraviglioso del Faraone (trovare un suo gol brutto è davvero un'impresa...). Il Padova fa di tutto per tenere il risultato che staccherebbe il pass per la finale, ma il Varese non molla e cerca disperatamente di riportarsi in vantaggio. Al 45' viene ammonito per proteste un membro dello staff del Varese, seduto in panchina.
Sono 5 i minuti di recupero concessi da Tozzi di Ostia Lido. Al 95' il triplice fischio decreta il passaggio in finale dei biancoscudati!!!
La gioia dei padovani è incontenibile. Dal Canto e i suoi festeggiano in cerchio sotto la curva, Ardemagni prova ad arrampicarsi verso i tifosi, Cano si inchina loro, Attimi da brividi.