Torino, la difesa sotto esame
Il Torino ha avuto finora problemi in trasferta, dove ha collezionato tre sconfitte consecutive, per questo Lerda vuole cambiare trend e cominciare a fare risultati positivi soprattutto all'insegna della continuità, fondamentale per risalire in classifica. Fino ad ora il Torino è riuscito a vincere due partite di fila solo alla quarta e quinta giornata, quando ha battuto il Sassuolo a Modena e la capolista Novara all'Olimpico. Il reparto messo sotto esame è la difesa e Lerda in conferenza stampa venerdì ha voluto sottolinerare l'importanza di non prendere gol, soprattutto di non andare sotto per primi e a inizio partita. In sintesi il Torino non deve sempre dover recuperare il risultato, ma cominciare a cercare per primo di andare in vantaggio e magari chiudere prima possibile la partita. I precedenti del Torino contro il Grosseto sono di buon auspicio, soprattutto per quanto riguarda l'anno scorso, dove i toscani presero ben sette gol dai granata (tre dei quali segnati da Bianchi), segnandone uno solo, all'Olimpico. Lerda può tornare a contare sull'apporto di Bianchi e Rubinho che hanno risolto i loro rispettivi infortuni, mentre sarà assente Gasbarroni per influenza e non potrà dare il suo solito supporto a tutto campo. Intanto Lerda dovrà anche risolvere qualche dubbio nella difesa, confermare Zavagno o tornare a Garofalo, oppure far rifiatare d'Ambrosio che finora non è stato brillante come l'anno scorso. Certamente l'argentino merita un'altra chance.