Torino, al via l'era Juric: oggi tamponi, domani prima sgambata al Fila
Il Torino è pronto a ripartire, oggi comincerà ufficialmente la stagione dei granata 2021/2022. Ai tempi del Covid, però, sarà una sorta di falsa partenza: prima c’è bisogno dei test e dei tamponi, così il primo vero giorno di allenamenti sarà soltanto nella giornata di domani. I granata sono attesi al Centro di Medicina dello Sport, nella pancia dello stadio Olimpico Grande Torino, per i primi controlli anti-Coronavirus, mentre il Filadelfia aprirà i cancelli 24 ore dopo. Il club di via Arcivescovado sta cercando di capire se potranno essere ammessi i tifosi all’interno del quartier generale, si attendono comunicazioni ufficiali.
Giovedì, invece, sarà il giorno dei vaccini: ai calciatori di Ivan Juric verrà iniettato Moderna, così da avere la prima dose entro la partenza per la Val Gardena. Il Toro, infatti, si trasferirà in altura dal 13 al 30 luglio, in programma ci saranno almeno tre test amichevoli: già organizzati quelli contro Bochum e Obermais Merano, ancora in stand-by l’ultima gara. Il 31 luglio, infine, la squadra volerà in Francia per la trasferta contro il Rennes, mentre ad agosto la preparazione verrà ultimata al Filadelfia, con l’esordio in coppa Italia fissato nel week-end di Ferragosto e la prima campionato una settimana dopo.
Intanto, il club si sta riorganizzando dopo gli addii di Antonio Comi e Massimo Bava: come responsabile del settore giovanile è stato scelto Ruggero Ludergnani, il nuovo team manager sarà Pietro Pellegri ed Emiliano Moretti è stato nominato collaboratore dell’area tecnica. Nello staff del tecnico Ivan Juric, invece, sono stati confermati i preparatori atletici Solustri e Busolin, oltre al preparatore dei portieri Di Sarno e al match-analyst Marasciulo, mentre i volti nuovi sono quelli del vice Paro, il responsabile dei preparatori atletici Barbero e il preparatore atletico Ostojic. Sarà questa la squadra che accompagnerà l'allenatore croato nell'avventura sotto la Mole: l'obiettivo è quello di voltare dopo due stagioni altamente deludenti, ripetendo anche in granata quanto fatto di buono a Verona, sponda Hellas.