Mihajlovic: "Ho visto il cuore Toro, come volevo io"
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Sinisa Mihajlovic ha commentato il suo ritorno, da sconfitto, a San Siro: “Abbiamo giocato a viso aperto, a lunghi tratti anche dominato la gara. La sconfitta è secondo me immeritata, meritavamo almeno il pari. Però nel calcio chi sbaglia paga e noi abbiamo sbagliato e troppo. Non solo sul rigore del gallo, ma sui gol che abbiamo subito, le mie difese raramente subiscono reti così da polli. Parzialmente comprendo i miei perché abbiamo cambiato tanto, non solo il modulo ma anche gli interpreti: ci sono due titolari della difesa che sono arrivati a Torino l’latro ieri e comunque ci manca ancora qualcosa dietro. Come dedizione non posso però rimproverare nulla ai miei ragazzi, ho visto il Cuore Toro, come volevo io. Quando fai certi errori però diventa quasi impossibile portare a casa un risultato positivo. Oggi ho schierato la miglior formazione possibile, per quelli che erano a mia disposizione. Non cerco scuse, ma se non avessi avuto alcune defezioni avrei fatto scelte diverse. Comunque ci hanno penalizzato degli errori individuali”.
Poi una battuta sull’eroe della giornata, il suo pupillo Donnarumma: “Avessi saputo che mi parava un rigore all’ultimo minuti del recupero, non lo avrei lanciato lo scorsa anno. Lui è molto bravo comunque, non c’era bisogno che parasse il rigore per dimostrarlo. Alla fine ho sorriso perché orgoglioso del mio pupillo? No, affatto. Semplicemente avevo appena detto che Belotti avrebbe sbagliato il rigore e purtroppo indovino quasi sempre. Il gallo comunque ha disputato un’ottima gara, ha lottato e segnato: a fine gara sono andato a consolarlo subito perché solo chi non tira i rigori non li sbaglia mai. Lui è per me un giocatore fondamentale, ma sia chiaro, il prossimo rigore non lo batte lui! (ride n.d.r.)”.