In attesa del ritorno di Belotti e degli altri infortunati non va peggiorata la classifica

La partita con la Fiorentina sarà un banco di prova per il Torino che nelle ultime quattro giornate ha conquistato solo due punti.
25.10.2017 13:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
In attesa del ritorno di Belotti e degli altri infortunati non va peggiorata la classifica
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

In quattro giornate il Torino è passato dal quinto posto al nono in coabitazione con Fiorentina e Milan, una discesa che non può passare inosservata perché frutto della sconfitta con la Juventus e dei due pareggi con Verona e Crotone e della seconda sconfitta stagionale, la prima in casa, con la Roma. Gli infortuni di Belotti, ma anche di Obi, Acquah, Lyanco e Ansaldi hanno pesato così come certi errori arbitrali, però, di suo il Torino ce ne ha messo con imprecisioni anche clamorose sotto porta e disattenzioni difensive costate gol pesanti subiti oltre a qualche passaggio di troppo sbagliato. Se si aggiungono poi scelte di mercato che finora non si sono rivelate felici, Niang, Berenguer e Sadiq, si completa il quadro.

Mihajlovic non cambia modulo per trovare soluzioni alternative e, se anche a qualcuno sembra che il mister s’intestardisca nel continuare con il suo credo, l’allenatore del Torino ne ha spiegato dettagliatamente i motivi derivanti in massima parte dalle caratteristiche degli uomini che ha a disposizione e dal loro stato di forma fisica. Giusto o sbagliato che sia Mihajlovic ci ha messo la faccia, come fa sempre, e va avanti per la sua strada.

In attesa che gli infortunati guariscano, primo fra tutti Belotti, la squadra deve cercare di non continuare a scivolare in giù in classifica. Questa sera si disputerà la decima giornata e a un quarto del campionato i giochi sono ancora aperti, ma i punti persi ben difficilmente si riescono a recuperare soprattutto se diventano parecchi e le dirette concorrenti non incappano anche loro in pericolosi ruzzoloni che le allontanano dalle posizioni che portano in Europa. Il Torino si è già visto scavalcare dalla Roma, dalla Sampdoria, che ieri sera nell’anticipo ha perso tre a due con l’Inter, e dal Bologna e anche dal Chievo e si è fatto raggiungere dalla Fiorentina, proprio l’avversaria di questa sera, mentre solo il Milan lo ha raggiunto più in basso. Il divario dal sesto posto oggi occupato dalla Sampdoria, che deve recuperare la gara con la Roma, è di soli quatto punti e dal settimo, appannaggio del Chievo, di due non si tratta di un distacco insuperabile a patto che non aumenti altrimenti diventerà dura risalire la classifica e per quanti miracoli in termini di gol potrà fare Belotti quando tornerà, forse già domenica per la gara con il Cagliari anche se potrebbe andare solo in panchina, c’è il rischio che non bastino se non ci sarà a partire da questa sera un valido contributo da parte di tutta la squadra.