In attesa dei rinforzi c'è una base solidissima da cui ripartire
Il Torino in questi giorni è al centro di numerose voci di mercato. Sono molti i nomi di giocatori che vengono accostati ai granata, da Laxalt a Mario Rui, passando per Lazzari, per rinforzare le fasce, a Pereyra e Bertolacci per il centrocampo fino ad arrivare a Simone Verdi e Patrick Cutrone come possibili partner di Andrea Belotti in attacco. In attesa di capire chi, tra questi giocatori, potrà veramente arrivare a rafforzare l'organico, Walter Mazzarri può però già contare su una base solidissima da cui ripartire, che già in questa stagione ha permesso di sfiorare l'Europa e di coltivare per alcuni mesi il sogno Champions. A cominciare dal numero uno, Salvatore Sirigu, che in questa stagione è stato probabilmente il portiere con il rendimento più costante di tutto il campionato, fornendo sempre grandi prestazioni. Non sono stati da meno Armando Izzo e Nicolas N'Koulou, due baluardi difensivi autori di una stagione strepitosa. A fianco a loro il Toro ha inoltre deciso di confermare Kofi Djidji, anch'egli espressosi su livelli altissimi prima dei problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento nel finale di stagione. Sulle fasce Lucas Ansaldi e Lorenzo De Silvestri si sono dimostrati elementi di sicura affidabilità, mentre Ola Aina ha fatto vedere grandi potenzialità, che hanno convinto il Toro a riscattarlo. In mezzo al campo si ripartirà dalla grinta e dalla qualità portata da Rincon e Baselli; quest'ultimo interesserebbe alla Lazio ma l'agente ha smentito e Urbano Cairo già gli anni scorsi ha resistito all'interesse di alcune big, Milan su tutte. In attacco poi, in attesa di capire quale sarà il futuro di Simone Zaza e chi arriverà eventualmente a sostituirlo, si ripartirà dal Capitano, Andrea Belotti, che quest'anno è ritornato il trascinatore di due stagioni fa e ha riscattato una stagione 2017-2018 inferiore alle attese. Le certezze non si fermano poi al campo, visto che Walter Mazzarri ha saputo rilanciare la squadra dopo una stagione difficile, e sembra l'allenatore ideale per far partire un progetto duraturo. I tifosi granata possono quindi guardare alla prossima stagione con ottimismo, in attesa di qualche piacevole sorpresa di calciomercato.