Il Torino con l’Atalanta ha l’occasione per ricercare la vittoria in casa
Il Torino non vince in casa dalla prima partita del girone di ritorno con il Frosinone ed era il sedici di gennaio, da allora allo stadio Olimpico la squadra di Ventura ha disputato cinque partite pareggiandone tre con Verona, Carpi e Lazio e perdendone due con Chievo e Juventus. Dopo la vittoria in trasferta con l’Inter è logico che i tifosi si aspettino che la loro squadra faccia altrettanto domenica con l’Atalanta, ritrovando una continuità di risultati positivi che in questa stagione si è vista poche volte. In assoluto le vittorie fra le mura amiche in questo campionato finora sono state cinque, a quella con il Frosinone si aggiungono nel girone d’andata quelle con Fiorentina, Sampdoria, Palermo e Bologna.
Il trend del Torino nelle partite casalinghe lascia a desiderare perché in sedici gare i punti conquistati sono stati ventuno su un totale di quarantotto, quindi meno della metà. Soprattutto i tifosi hanno ricevuto poco rispetto al sostegno che hanno sempre dato, infatti, anche a fronte di prestazioni decisamente negative al massimo è arrivato qualche fischio o qualche mugugno o lo striscione che “licenziava” Ventura, ma mai nulla di particolarmente forte che potesse essere assimilato alle contestazioni che sono avvenute altrove fra tifosi e squadre che deludevano.
L’Atalanta ha gli stessi punti del Torino e in questo campionato ha alternato alti, non tanti, e bassi, parecchi, proprio come la squadra di Ventura, la partita è indubbiamente di quelle alla portata e di conseguenza una prestazione degna di questo nome con annesso risultato positivo non è pretendere troppo, anzi è il minimo sindacale. Tifosi e addetti ai lavori vorrebbero vedere anche un atteggiamento votato all’attacco e non solo puntare sulle ripartenze, con i giocatori granata che affrontano a viso aperto quelli nerazzurri e mantengono un ritmo della partita brioso tenendo il baricentro alto in modo che lo spettacolo sia piacevole e non sia il solito film già visto e rivisto. Comunque, visto l’andazzo del Torino di quest’anno, la maggior parte di loro finirebbe per passare sopra al solito atteggiamento difensivo che lascia che sia l’avversario a farsi avanti per poi provare a infilzarlo accontentandosi della sola vittoria, ma questa deve giungere.