Hull City-Torino 1-2. Belotti e gran gol di Bovo

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Si chiude con l’amichevole con l’Hull City il ritiro in Austria del Torino, la prossima partita varrà già i tre punti, o meglio il passaggio del turno, e sarà quella di Coppa Italia. Anche al “My Phone Arena” di Salisburgo i tifosi del Toro non hanno fatto mancare il loro sostegno e sono giunti da più parti d’Italia, su una recinzione c’era lo striscione “Club Toro Abruzzo U. Cairo I”, ma non era l’unico. Mihajlovic per la gara con gli inglesi ha scelto il tridente classico formato da Falque, Belotti e Ljajic, in porta Padelli e il neo acquisto Tacthsidis in panchina. Nelle fila degli avversari Abel Hernandez che potrebbe diventare granata, era già stato accostato al Torino la scorsa estate e poi alla fine arrivò Belotti, ma anche in questa sessione di mercato c’è l’ipotesi che possa essere preso, nel qual caso a fargli posto dovrebbe essere Maxi Lopez.

Possesso palla dell’Hull City nelle battute iniziali della partita. Un retropassaggio per Padelli o costringe a spazzare la sua area con un po’ d’apprensione (1’). Gli inglesi cercano sempre di servire Hernandez, ma i lanci lunghi non sono sempre precisi (2’). Il Torino è attento a chiudere tutti gli spazi e tiene avanzata la linea difensiva in modo da proporsi subito in avanti, un lancio a cercare Belotti fa uscire a vuoto Jakupovic, ma i compagni rimediano (3’). Il “Gallo” dopo un’azione corale del Torino mette la palla in rete (4’), però, era in fuorigioco puntualmente segnalato. Un fallo a centrocampo su Moretti permette a Iago Falque di accentrarsi e andare al tiro, la palla è alta (7’). L’Hull City prova ad innescare il solito Hernandez con un lancio lungo della difesa, ma il giocatore colpisce male la palla (9’). Ljajic fa molto movimento spaziando su tutto il fronte d’attacco sfruttando la pressione che esercita la sua squadra che si mantiene a lungo all’altezza delle trequarti avversaria. Ajeti è costretto a lasciare il campo per un problema al polpaccio sinistra (15’) al suo posto Bovo. Il pressing granata costringe gli inglesi a chiudersi in difesa, ma alla fine Belotti la spunta sfruttando un filtrante di Baselli e sblocca il risultato (18’). L’Hull City dà l’impressione di essere un avversario abbastanza modesto e per la squadra di Mihajlovic è abbastanza semplice proporre il proprio gioco, forse dovrebbe essere più incisiva sotto porta, a gli spazi sono parecchio chiusi. Ancora un fallo, questa volta su Zappacosta, costringe il Torino ad effettuare il secondo cambio, in campo va Bruno Peres (22’). Per il terzino italiano un problema alla coscia destra si sospetta uno stiramento. Qualche pallone perso di troppo da entrambe le formazioni a centrocampo si traduce in continui ribaltamenti di fronte. Il primo vero affondo degli inglesi permette loro di pareggiare con Hernandez (26’) che ha la meglio su tutti in mischia. I granata continuano a pressare e trovano sempre il muro dei giocatori dell’Hull City che impedisce di arrivare al tiro finale. Cartellino giallo per Gaston Silva (33’), fallo centrocampo. Ammonito anche Bovo per un’entrata su Oiomande (39’). Problema muscolare (contrattura) per Baselli al gluteo sinistro, deve uscire ed entra Lukic (41’). Un’incursione degli inglesi termina con un colpo di testa sopra la traversa di Hernandez (43’) che sfugge a Bovo, se anche il tiro fosse stato preciso non sarebbe servito perché il giocatore era in fuorigioco. Ultimo assalto del Torino con punizione battuta da Ljajic e Belotti che di tacco prova la giocata (46’).
Il primo tempo termina uno a uno. Il Torino fa pressing, ma l’Hull City chiude gli spazi rendendo difficile ai granata trovare il tiro in porta e qualche retropassaggio di troppo nella speranza di stanare gli avversari è forse un retaggio dell’epoca Ventura. Da valutare gli infortuni di Ajeti, Zappacosta e Baselli.

Nella ripresa Mihajlovic manda in campo Tacthsidis posizionandolo davanti alla difesa. Un lancio lungo a pescare Hernandez si conclude con un tiro fra le braccia di Padelli (2’). Subito la risposta del Torino con una punizione tirata da Ljajic, la palla è troppo sul portiere (3’). Triangolazione fra Lukic e Peres, il cross del brasiliano viene murato (8’), l’azione innescata da Iago Falque e Ljajic. Ammonito Robertson per fallo su Falque (11’). Con un lancio lungo Bovo prova a servire Belotti (13’), la palla è un po’ troppo lunga per l’attaccante. Punizione dal limite per un fallo su Belotti di Davies, batte Ljajic tiro deviato (16’). Su cross di Falque Belotti colpisce di testa da posizione defilata (18’), è rimessa dal fondo per gli inglesi. Cambi nel Torino escono Martinez per Iago Falque e Aramu per Obi (22’). Il Torino fa possesso palla e prova a scardinare il muro eretto dagli inglesi. In contropiede l’Hull City tenta di sorprendere Padelli che esce con tempismo (24’). Escono Ljajic e Belotti per Boyè e Maxi Lopez (26’). Altro contropiede in velocità degli inglesi, ma Diomande colpisce male di testa (28’). Ancora un’occasione per Diomande che manda di testa la palla alta (30’). Ammonito Aramu per fallo a centrocampo su Robertson che si stava involando (32’). Bell’azione di Peres che salta quattro avversari e conquista un calcio d’angolo, dalla bandierina va Aramu ma in area Tacthsidis tocca la palla con un braccio (35’). Passa in vantaggio i Torino con un gran bel gol di Bovo che tira dalla distanza e manda il pallone nel sette (38’). Tacthsidis vuole imitare il compagno e tra di sinistro, ma questa volta il portiere inglese vola e toglie la palla dall’incrocio dei pali (39’). Anche Martinez non vuole essere da meno e di destro cerca la via del gol, ma il suo tiro è ribattuto (40’). L’Hull City tenta l’ultimo assalto Padelli non trattiene il pallone, ma ci pensa Bovo a spazzare via (43’).
La partita finisce due a uno per il Torino. Le note positive sono state che la squadra ha pressato alto come vuole Mjailovic,quelle negative che ha patito troppo l’Hull City che si chiudeva in difesa. Discrete le prestazioni di Tacthsidis e Lukic per essere alla prima con i nuovi compagni.                      

Hull City (4-4-2): Jakupovic, Elmohamady, Robertson, Davies (C), Huddlestone, Livermore, Meyler, Snodgrass, Clucas, Diomande, Hernández.
A disposizione: Kuciak, Tymon, Clackstone, Bowen, Ter Horst, Hinckliffe, Barkorth, Olley.
Allenatore: Mike Phelan.

Torino (4-3-3): Padelli; Zappacosta, Ajeti, Moretti (V.C.), Silva; Obi, Vives (C), Baselli; Falque, Belotti, Ljajic.
A disposizione: Ichazo, Gomis, Bovo, Barreca, Peres, Acquah, Lukic, Tacthsidis, Aramu, Parigini, Lopez, Boyè, Martinez.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic.

Reti: 1° tempo 18’ Belotti (T), 26’ Hernandez (HC). 2° tempo 38’ Bovo (T)
Ammoniti: Silva (T), Bovo (T), Robertson (HC)