Guingamp-Torino 0-2. Il Torino soffre ma poi vince

Ha sofferto molto il Torino nei primi venti minuti poi ha preso le misure ai francesi. Bene Faque e Ljajic. Qualche difficoltà di troppo per Berenguer.
29.07.2017 20:35 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Guingamp-Torino 0-2. Il Torino soffre ma poi vince
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Prima amichevole internazionale per il Torino quella di questa sera con il Guingamp, l’avversario rispetto ai precedenti è di livello poiché il club francese lo scorso campionato si è piazzato all’ottavo posto a pari punti con il Saint-Étienne e il Rennes. Non è della partita come annunciato Belotti ancora alle prese con il problema muscolare. Mihajlovic ha scelto, quindi, di mettere come punta centrale Boyè con alle spalle Falque, Ljajic e Berenguer. A centrocampo sono stati schierati Obi e Baselli e in difesa Sirigu in porta con davanti Zappacosta, Lyanco, Moretti e Molinaro a fargli da scudo.

Il Torino ha iniziato a far girare la palla e il Guingamp sta studiando i granata provando, però, a recuperarla e a proporsi subito in attacco. Mihajlovic in piedi davanti alla panchina osserva i suoi, vuole vedere se mettono in pratica quello che è stato ripetutamente provato a Bormio. Briand era riuscito a sfuggire alla guardia di Lyanco e Moretti e ha provato a tirare in porta, ma era in fuorigioco (6’). Nella fase iniziale i padroni di casa sono stati più “aggressivi” in particolare con Briand che riesce a inserirsi tenendo in apprensione la difesa del Torino e ad andare al tiro come avvenuto al 7’, senza però centrare lo specchio della porta e spedendo alta la palla. Più pericoloso, anche se con un tiro troppo centrale per impensierire Sirigu, al 10’ quando ha provato a sfruttare un cross di Braga Rebocho. Berenguer fatica un po’ sia in fase di spinta sia quando deve dare una mano ai compagni in fase di non possesso palla. Ljajic in qualche occasione è andato in avanti quasi a formare un duo di centrali offensivi con Boyè. Il Torino anche quando avanza finisce per perdersi a ridosso dell’area del Guingamp, che è stato attendo a recuperare palla e a non far arrivare al tiro i granata. Il Guingamp ha continuato a mettere pressione al Torino su cross di Deaux Sirigu non è stato impeccabile smanacciando male e Diallo di testa è andato vicino al gol, ma Moretti era attentissimo e sulla linea ha respinto di testa (22’). Una combinazione fra Biand e Coco ha permesso a Deaux di essere servito in area, ma il francese ha andato alto (25’) sprecando un occasione clamorosa. Poi è stata la volta di Diallo a spedire la palla di poco sopra la traversa (27’). Cross di Zappacosta deviato in angolo dalla bandierina Falque ha messo in mezzo, ma il tiro è stato nuovamente mandato in angolo, questa volta a batterlo ci è andato Zappacosta e sullo sviluppo Ljajic da fuori area ha fatto partire un bel tiro teso e forte, ma è stato ancora deviato sul fondo dalla difesa (28’). Obi ha sfruttato alla perfezione e di testa ha insaccato (32’).  Mihajlovic ha deciso di mandare Falque a sinistra e lo spagnolo subito ha saltato due avversari, ma entrato in area è atterrato e l’arbitro ha lasciato correre (34’).  I padroni di casa non sembrano aver accusato più di tanto il colpo dello svantaggio e con Coco su sviluppo da calcio d’angolo tentano di pareggiare, Sirugu però non si fa sorprendere (40’). Al 41’ è uscito Diallo e al suo posto è entrato Camara. Il primo tempo è terminato con il vantaggio per uno a zero del Torino.
Il Guingamp è più avanti nella preparazione perché la Ligue inizierà il 13 agosto, ma il Torino ha faticato un po’ troppo nei primi venti minuti a uscire dalla propria metà campo e soprattutto non ha trovato lo spunto giusto per andare al tiro fino a quando Obi ha sbloccato il risultato. Berenguer come in alcune circostanze Lyanco sono apparsi ancora un po’ acerbi al confronto di avversari di un certo livello.

Nella ripresa Mihajlovic ha mandato in campo De Luca al posto di Berenguer e Boyè si è spostato a sinistra. Un cross di Molinaro ha costretto il portiere all’uscita in anticipo su Boyè (3’). Cross di Salibur per Biand che non riesce a soprendere Sirigu (6’). Bella giocata di Falque che ha servito Ljajic che si è districato fra due avversari e ha mandato la palla dalle parti di Zappacosta che ha tirato però alto (7’). Il Torino ha preso maggiormente le misure del Guingamp. Boyè non è arrivato ad agganciare la palla in area (8’). Giocata di Falque che ha servito Ljajic che a sua volta ha mandato la palla dalle parti di Zappacosta che però disturbato da un avversario ha mandato alto (9’) complice anche una deviazione. Dal limite un tiro a giro di Zappacosta ha costretto il portiere a tuffarsi per deviare la palla (13’). Ljajic ha recuperato palla a metà campo e poi Falque è andato vicino al gol con un diagonale e anche in quest’occasione l’estremo difensore del Guingamp ha dovuto metterci una pezza arrivando con la mano a mandare sul fondo (15’). Il raddoppio ad opera di Zappacosta: contropiede di Ljajicche ha servito Falque che vedendo l’inserimento di Zappacosta gli ha dato palla e lui di sinistro ha freddato il portiere (18’). Boyè non ha sfruttato a dovere un cross di Falque dopo aver controllato di petto, è stato precipitoso a calciare di sinistro mandando alto (20’). Al 25’ Mihajlovic ha cambiato tutti tranne De Luca, in campo Milimkovic-Savic, De Silvestri, Rossettini, Bonifazi, Avelar, Edera, Valdifiori, Acquah, Pargini e Gustafson. Anche mister Kombouarè ha fatto quattro cambi. Edera sfuggito al controllo di due avversari ha fatto partire un bel sinistro dal limite che è stato deviato in angolo (27’). Sul susseguente angolo Rossettini di testa non ha centrato lo specchio della porta (28’). Bene Milikkovic-Savic quando in presa alta ha fatto sua la palla su tiro di punizione (34’). Il Torino in questo finale riesce a manovrare più in scioltezza. Bonifazi non si è fatto sorprendere da Camara su una conclusione che poteva creare pericolo (40’).   

Il secondo tempo è stato più equilibrato del primo e i tanti cambi hanno spezzettato il gioco. L’assenza di Belotti si è sentita e la fase difensiva del Torino ha bisogno di essere ancora migliorata, perché troppe volte nel primo tempo il Guingamp è arrivato al tiro. Il Torino ha vinto la partita, ma per l’Europa ci vuole di più e i rinforzi che si attendono dal mercato non possono essere rimandati ancora.

Guingamp (4-3-3): Johnsson; Ikoro, Kerbrat, Sorbon, Rebocho; Deaux, Phiri, Diallo; Salibur, Briand, Coco.

A disposizione: Caillard, Eboa Eboa, Blas, Didot, Giresse, Thuram, Achabar, Benezet, Camara.

Allenatore: Antioine Kombouarè.

Torino (4-2-3-1): Sirigu; Zappacosta, Lyanco, Moretti, Molinaro; Obi, Baselli; Falque, Ljajic, Berenguer; Boyè.

A disposizione: Ichazo, Milinkovic-Savic, bonifazi, Valdifiori, Acquah, Rossettini, Gustafson, De Luca, Edera, Avelar, Parigini, De Silvestri, Aramu.
Allenatore: Sinisa Mihajlovic

Reti 1° tempo: 32’ Obi (T). 2° tempo: 18’ Zappacosta (T)