E se la Red Bull fosse interessata al Torino?

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La nota marca di bevande energetiche, composta dalla taurina, che ha come simbolo un bel toro rampante, potrebbe essere interessata all'acquisto del Torino. L'indiscrezione è stata data nella giornata di ieri dal giornale "Però" di Torino. Sembra che nei prossimi giorni ci possa essere un incontro privato e discreto tra il sindaco Chiamparino e gli emissari della celebre società austriaca proprio per parlare del futuro del Torino Fc. Potrebbe addirittura intervenire il proprietario stesso, Dietrich Mateschitz.  La Red Bull è ormai presente in ogni sport, dalla F1 dove da due anni sta dominando la scena (persino più forti della Ferrari), al calcio, sono infatti proprietari del Salisburgo e anche della squadra di "soccer" di New York. Per non parlare di basket, volley, baseball e così via. Ora sembra che intendano sbarcare anche nel campionato italiano e quale scelta migliore se non il Toro, simbolo del loro marchio?

Ovviamente la loro intenzione è quella di marchiare tutto con il loro simbolo, per cui il Torino potrebbe diventare Red Bull Torino, così lo stadio Olimpico, che farebbe concorrenza con quello Conad della Juventus. Ma quale tifoso oggi, leggendo la notizia, non comincerebbe a sognare di avere finalmente una squadra internazionale dove sperare di poter vedere il Torino giocare almeno in Europe League e a combattere in A invece che perdere i playoff in B?

Nessuna illusione, perchè da tempo il Toro è rimasto scornato da notizie simili, ma qui non si tratta dei Tesoro, di Basharin, Mongarli o Mister X, qui parliamo di un nome serio e facoltoso che ha un brand importante nel mondo. Ovviamente se si aprirà una trattativa sarà segreta (si dice stia lavorando al progetto un avvocato torinese) per il bene di tutti, ma chissà che molto presto il tifoso granata non possa festeggiare con la nota lattina blu/argento. Sarebbe anche un bello smacco per quelle aziende torinesi importanti che non hanno mai mosso un dito per fare del bene al Torino.E poi la lotta potrebbe spostarsi in pista: una bella "granata" Red Bull contro la "bianconera" Fiat Ferrari, anche se la casa di Maranello è Marlboro Santander adesso, ma la sostanza non cambia. Senza contare che Red Bull è un gruppo moderno che sa anche fare della comunicazione innovativa ed estrosa. Ad esempio, dopo la vittoria nel recente Gran Premio di Montecarlo, tutto il team ha fatto il bagno nella nota piscina del Principato. A Torino, in caso di vittoria, c'è sempre il Po.