Darmian: "Ringrazio il Torino! Conte assomiglia a Ventura. E sul futuro..."

Dopo la consegna del "Pallone Azzurro", l'esterno del Torino e della Nazionale, Matteo Darmian, ha parlato in conferenza stampa a Coverciano. Ecco le sue parole:

Sul lavoro a Coverciano: "Sta andando tutto bene, ci stiamo preparando nel migliore dei modi. Stiamo curando tutti gli aspetti".

Differenze tra Prandelli e Conte:"Conte ha portato le sue idee tecnico-tattiche. E' una persona vincente, per lui parlano i risultati ottenuti. Cura molto i particolari, sia a livello tattico che fisico".

Sulla nuova dimensione in Nazionale: "La vivo serenamente. L'anno scorso era un po' tutto inaspettato. Sono sempre lo stesso, un ragazzo con i piedi per terra".

Sul mondo Toro: "Devo ringraziare il Toro. Sono quattro anni che sono lì, mi hanno dato fiducia, non mi hanno messo pressioni e mi hanno fatto crescere con tranquillità".

Sul futuro: "Non lo so, non è il momento giusto per parlarne. Penso a far bene con la Nazionale, poi tornerò a Torino e terminerò il campionato con il massimo impegno. Se sono pronto per il grande salto? Non lo so, penso solo alla partita di sabato".

Sulla concorrenza sulla fascia: "Le scelte spettano al mister, io sono a disposizione e cerco di dare un contributo alla squadra".

Sull'Europa League: "Per noi è stato un sogno, non avevamo nulla da perdere, abbiamo dato il massimo. Siamo usciti a testa alta e Zenit che punta alla vittoria della competizione. Ci ha aiutati a crescere. Anche dopo l'andata con lo Zenit ci credevamo lo stesso. Peccato aver segnato solo all'89', avessimo segnato prima li avremmo messi in difficoltà. Siamo usciti a testa alta".

Sul Milan: "Son sempre legato e sempre lo sarò ai colori rossoneri. Se sono arrivato dove sono ora lo devo anche al Milan".

Sulla Nazionale come vetrina per i grandi club: "Per quanto mi riguarda l'anno scorso è venuto tutto velocemente, in maniera quasi inaspettata. Il lavoro paga, si deve solo dimostrare il valore in campo".

Le differenze tra Ventura e Conte: "Tutti gli allenatori che ho avuto in passato mi hanno lasciato qualcosa. Con Ventura c'è un rapporto che dura ormai da 4 anni. Mi ha fatto crescere dal punto di vista tecnico e tattico. Ci sono delle analogie, preparano le partite bene e curano moltissimo i particolari".

Sui derby con la Juve di Conte: "Non ne abbiamo mai discusso".

Sul post Mondiale: "Ho cercato di vivere il tutto nella maniera più serena possibile. Sono andato in vacanza e poi sono tornato al torino. Se ho fatto bene a rimanere a Torino? Penso di sì, non rinnego le scelte che ho fatto. Fanno parte del percorso di crescita".

Sulle tante squadre che lo cercano: "Fanno piacere queste voci, io come h detto cerco di andare avanti".