Al Torino è scattato il primo campanello d’allarme

04.06.2022 10:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Ivan Juric
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Ivan Juric
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A 27 giorni dall’inizio della nuova stagione, per tutte le squadre è il 1° luglio che guarda caso coincide anche con il via del calciomercato, se si ipotizzasse una formazione titolare del Torino basata sulle scelte fatte da Juric soprattutto nell’ultimo periodo del campionato da poco concluso e su chi è di proprietà e lo sarà anche dopo il 30 giugno, ma escludendo Bremer, che prima o poi in quest’estate sarà ceduto, sarebbe: Berisha; Zima oppure Izzo, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Lukic, Ricci (dando per scontato il suo riscatto), Vojvoda; Seck, Verdi (di rientro dal prestito alla Salernitana); Sanabria. In più ci sono Milinkovic-Savic, Gemello, Djidji, Ola Aina, Linetty, Zaza, Warming e Edera. E l’obiettivo indicato da Juric è provare a portare il Torino in Europa.

Quanto sarebbe competitiva la squadra? A ognuno la risposta in base alla proprie convinzioni. E Juric sarebbe contento? Stando a quanto non lo era la scorsa estate e a tutto ciò che nell’arco della sua prima annata ha detto e ridetto è facile ipotizzare che non sarebbe per nulla contento. Il campanello d’allarme è già suonato con il probabile, anzi quasi certo, slittamento di sei o sette giorni del raduno e di conseguenza dell’inizio del ritiro principalmente perché chi adesso è impegnato in Nazionale non ci sarebbe per il 1° luglio. Questo perché basandosi sull’ipotetica formazione titolare più gli altri che sarebbero in rosa l’allenatore si ritroverebbe con Gemello, Izzo, Djidji, Buongiorno, Singo, Verdi, Sanabria, Zaza, Warming e Edera più qualche altro che rientrerebbe dai prestiti come, ad esempio, Segre e Millico.

E’ evidente quanto sia importante che Cairo e Vagnati accelerino le operazioni di mercato in modo da permettere a Juric di lavorare e forgiare la nuova squadra che a oggi è priva non meno del 40%, per qualcuno si potrebbe dire anche di più, dei giocatori fondamentali per il gioco del mister.