Ventura: “Il calcio di Baroni mi piace e questo nuovo Toro mi sembra perfetto per lui”

L’ex allenatore del Torino Gian Piero Ventura ha parlato al Corriere edizione Torino della squadra granata che sta nascendo e del nuovo allenatore Baroni e sul collega ha detto: “Baroni mi piace e secondo me il Torino è una grande opportunità per lui. Lo scorso anno ha fatto 7 mesi straordinari con la Lazio, che poi è calata nell’ultimo periodo della stagione. Ma ha comunque fatto bene. In questo mercato sono stati fatti acquisti importanti e la squadra mi sembra costruita a sua immagine e somiglianza”.

E sulla squadra: “Sono stati presi esterni di qualità perfetti per il suo gioco. E, quando Zapata sarà pienamente recuperato Baroni avrà a disposizione tre punte di gran livello e in mezzo al campo sono assolutamente competitivi”

Alla specifica domanda La coppia Casadei-Anjorin può reggere un attacco così? Ha risposto: “Di Anjorin posso dire che è un giocatore importante e che se sta bene può dare un grosso contributo. Casadei ha qualità enormi e tutte le potenzialità per diventare “importante”, ma bisogna dargli tempo. L’anno scorso nel centrocampo della Lazio giocavano Rovella e Guendouzi, due che non sono incontristi puri e sapevano esattamente cosa fare e quando farlo. Perché se hai un’organizzazione di gioco puoi sostenere anche un centrocampo di qualità. Ed è una scelta che mi piace perché ci sono le basi per poter vedere una squadra divertente”..

Mentre sulla difesa: “Lì dietro, secondo me, bisogna fare ancora qualcosa, sono un po’ pochi. Ma Ismajli è davvero un bel centrale. Lui e Anjorin erano i migliori dell’Empoli e quando si è fatto male la stagione dei toscani è precipitata. Ma se sta bene è una garanzia”.

Chi la incuriosisce di più fra i nuovi arrivati?
“Mi parlano bene d i Abouckhlal, vediamo come si ambienterà, anche se credo che partirà dietro nelle gerarchie degli esterni. Per Ngonge, invece, l’incognita è legata soltanto al ritmo partita perché negli ultimi due anni ha giocato poco. Come Simeone, del resto. Lì conta ritrovare condizione, convinzione e distanze, eccetera. Però credo che. sulla carta, questa sia una squadra che può fare qualcosa in più rispetto agli ultimi campionati”.