Il Toro cade contro il Milan, dilapidando il doppio vantaggio

Il Toro centra la terza sconfitta consecutiva in campionato, affrontando il Milan venendo rimontato dal doppio vantaggio. E dire che le cose parevano essersi messe bene, perché Tomori con un'ingenutià incredibile regala il vantaggio dal dischetto a Vlasic, e Zapata, nonostante la condizione sia ancora quello che è, indovina l'angolo del raddoppio. I rossoneri non sembrano una minaccia, ma ci pensa Israel a permettergli di rientrare in partite, subendo un gol da trentacinque metri, su un tiro potente ma non particolarmente angolato, leggendo malissimo la traiettoria e partendo pure tardi, nonostante la visuae completamente libera. Da qui in poi il Toro si scioglie, rinuncia quasi ad attaccare e si mette nelle mani dei rossoneri, che nella ripresa trovano il pareggio con il neo entrato Pulisic al 22'.

I granata si scuotono, e solo una spintarella di Pedersen impedisce ad Adams di vedersi convalidare il gol. Poi la frittata la fa Baroni: alla mezzora si fa male Tameze su azione di calcio d'angolo, l'arbitro ferma il gioco e dopo i soccorsi il francese esce dal campo accompagnato dai soccorritori. E' evidente a tutti che non sarebbe più rientrato in campo, ma Baroni lascia battere la rimessa a Israel e senza che il gioco si fermi il Milan trova il colpo del 3-2 con un uomo in più, complice proprio il buco a centro area. Granata che dopo quattordici partite viaggiano alla media di un punto a partita, non basta neppure per arrivare a quota quaranta.