Under 21, Italia-Croazia 2-2. Parigini altra prova positiva

Gol di Bastoni e Locatelli nel primo tempo e nel secondo di Halilovic e Kalaica.
25.03.2019 20:53 di  Elena Rossin   vedi letture
Under 21, Italia-Croazia 2-2. Parigini altra prova positiva
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Un’Italia dai due volti nell’amichevole con la Croazia. Bene gli Azzurrini nella prima frazione di gioco che sono andati in doppio vantaggio con Bastioni e Locatelli e che hanno fatto vedere anche interessanti trame di gioco. Non altrettanto, però, hanno fatto nella seconda parte della gara facendosi rimontare a causa di due non indifferenti disattenzioni difensive.

Nel primo tempo un grande intervento di Meret in apertura e alcune azioni pericolose dell’Italia sono stati i preamboli ai gol degli Arrurrini. Il primo scossone alla partita è arrivato dal tiro a giro di Basic deviato da una respinta di Meret (8’), comunque il guardialinee aveva segnalato un fuorigioco. Poi Cutrone ha ricevuto una bella palla da Tonlali e dopo averla controllata ha costretto Posavec a una grande parata, ma per l’arbitro l’attaccante del Milan aveva utilizzato il braccio nel controllo (15’). A seguire una bella punizione Di Marco e palla fuori di pochissimo (15’) e un gran tiro a giro di Mandragora dai venti metri con palla che ha sfiorato il palo (18’). Ed ecco il primo gol: Di Marco ha calibrato il tiro dalla bandierina per lo stacco di Bastioni che ha insaccato (22’). Ma anche a seguire il secondo quando Parigini in area cerca di controllare la palla, ma il tocco involontario di un difensore croato ha finito per servire Locatelli che di destro sul primo palo non ha dato scampo a Posavec (26’). E avrebbe potuto esserci anche il terzo se la palla calciata da Parigini fosse girata di più, ma è terminata poco oltre il secondo palo (28’). Il granata è anche sfortunato quando intervenendo in scivolata un po’ in ritardo è stato ammonito (42’). Nel finale del tempo l’Italia con il possesso palla ha amministrato il vantaggio.     

Nella ripresa Gracan ha cambiato la sua squadra inserendo subito  Majer, Kulenovic e il secondo portiere Grbic per Bistrovic, Jacolis e Posavec, ma tutto subito è stata ancora l’Italia a rendersi pericolosa con Cutrone che ha servito Parigini che non è stato impeccabile nel controllo e ha perso l’attimo giusto per calciare (53’). Poi la Croazia si è fatta sotto e Meret come nel primo tempo ha dovuto fare un grande intervento in uscita per salvare la sua porta (54’). Di Biagio allora anche lui ha iniziato i suoi cambi mandando in campo Valzania, Adjapong e Pezzella al posto di Mandragora, Calabria e Dimarco (55’). Orsolini entrato in area avrebbe potuto segnare il terno gol, ma Grbic gli ha detto no (56’). Subito dopo il primo gol dei croati. Su errore di Adjapong in rimessa laterale Kulenovic ha toccato  in scivolata per Halilovic che venti metri con una rasoiata nell'angolino ha battuto Meret (59’). Altri cambi prima tra le file delle Croazia e poi in quelle dell’Italia e in mezzo Parigini si è visto negare il gol da un altro bell’intervento di Grbic che ha alzato la palla indirizzata dal granata sotto la traversa (74’).Il pareggio dei ragazzi di Gracan è arrivato su sviluppo da calcio d’angolo dopo una sponda di teta e un paio di rimpalli Kalaica ha spedito la palla in rete (78’). Gli Azzurrini hanno ancora avuto tre occasioni per riportasi in vantaggio.Cross di Tonali per la testa di Cutrone  che da due passi ha mandato  fuori (81’), su sviluppo da punizione ancora da due passi è stato Moncini a non inquadrare lo specchio della porta (84’) ed infine Cutrone con un diagonale ha sfiorato il palo (92’).
Di Biagio ha così commentato la prova dei suoi ragazzi: "Ottima prestazione, peccato per il pareggio finale. Dopo l'Austria ho avuto le risposte che cercavo. Speriamo, però, di avere un po' più di fortuna quando conterà".